LECCE – Il Lecce e Marco Baroni si incontreranno a breve per valutare se ci sono o meno le possibilità di intraprendere un nuovo percorso insieme. È ciò che vorrebbe il club per quel che riguarda la panchina giallorossa. Lo ha affermato stamane in conferenza stampa il Ds Stefano Trinchera, che ha incontrato la stampa insieme al Responsabile dell’Area Tecnica Pantaleo Corvino. Ci sarà dunque un confronto col mister per cercare di raggiungere un altro accordo sempre su base annuale, come impone l’orientamento seguito dalla dirigenza. La volontà del Lecce è di proseguire l’avventura con Baroni, ma prima di tutto occorrerà capire se anche l’allenatore è della stessa idea e che richieste avanzerà. Ovviamente, eventuali alternative non sono state esaminate o esposte.
E come ha ufficializzato lo stesso Corvino, l’U.S. Lecce ha nel frattempo riconfermato per un altro anno Federico Coppitelli alla guida della formazione Primavera neo-campione d’Italia anche se scarsamente celebrata a livello nazionale, così come Simone Schipa sulla panchina della Under 18. Proprio sul Settore Giovanile il Responsabile dell’Area Tecnica ha voluto togliersi qualche ulteriore sassolino afermando senza giri di parole che il Lecce dà fastidio ai piani alti per le scelte effettuate in tema di calciatori stranieri acquistati per la Primavera. Eppure, la politica societaria del club di via Costadura è la sola percorribile per mantenere i bilanci sani ed in equilibrio. Invece, al Palazzo il Lecce dà fastidio e si cerca di cambiare le regole, anziché trovare soluzioni radicali.
Corvino è già proietato al futuro. Prendendo più volte la parola durante le dichiarazioni di Trinchera, ha sottolineato che le idee nella sua mente sono chiare e su questo i tifosi possono stare tranquilli. In più, il Lecce Primavera quest’anno giocherà la Youth League ed in Europa lui è intenzionato ad arrivare fino in fondo proprio per lanciare in segnalo chiaro a tutto il movimento. In più in prima squadra ci saranno innesti di elementi che hanno vinto il loro campionato come accaduto nella passata stagione con Gonzalez. In rampa di lancio ci sono probabilmente elementi come Dorgu e Burnete.
Il diesse Trinchera ha poi parlato delle operazioni di calciomercato concluse e quelle in fase di risoluzione. Ad oggi, il club non ha necessità di vendere i propri gioielli a qualsiasi costo. Saranno valutate eventuali offerte e, se convenienti, se ne potrà discuter, altrimenti non si depaupererà il patrimonio tecnico. Salutato Umtiti che ha rappresentato una genialata della scorsa estate non più riproponibile, per Pongracic il Lecce non ha esercitato l’opzione di riscatto scaduta il 31 maggio scorso. Se il difensore croato potrà vestire o meno la maglia giallorossa anche nella prossima stagione è tutto da valutare.