LECCE – A soli tre giorni da Lecce-Empoli, gara disputata al “Via del Mare” domenica scorsa e terminata 1-1, è di nuovo tempo di Serie A per i giallorossi, chiamati a sostenere il difficile test esterno contro il Napoli fra le mura del caldissimo “Maradona” per il match valevole quale 4ª giornata di campionato. Per i salentini sarà il diciassettesimo scontro in Campania con un bilancio di due vittorie per il Lecce, 4 pareggi e 10 sconfitte patite per mano dei padroni di casa.
La prima vittoria risale alla stagione 1997/’98, precisamente in giornata 25 marzo 1998, data in cui i giallorossi allora allenati da mister Nedo Sonetti sbancarono il “San Paolo” per 4-2. Al doppio vantaggio firmato da Casale e Palmieri risposero Protti ed Altomare, marcature inutili ai fini del risultato per i partenopei, visto che nell’ultimo quarto d’ora di gioco un autogol di Ayala al 76′ ed un gol del compianto Atelkin al 3′ di recupero fissarono il rotondo risultato.
Il secondo trionfo è invece datato 9 febbraio 2020, quando il Lecce di Fabio Liverani riuscì nell’impresa di imporsi per 3-2 sul Napoli, a qualche settimana dall’esplosione del Covid in Italia e la conseguente chiusura degli impianti ed il posticipo del resto delle gare a giugno. I giallorossi offrirono una super prestazione contro un Napoli in piena crisi, portandosi prima in vantaggio con Lapadula al 29′, per poi rimontare la marcatura di Milik sul finale di primo tempo con un altro centro dell’attuale centravanti del Cagliari ed una punizione da cineteca di Mancosu all’81’, che fissò il risultato sul 3-1. A ridurre lo svantaggio fu poi Callejon a tempo ormai scaduto.
