LECCE – L’esclusione dell’Italia dai prossimi Mondiali di calcio in Qatar continua a tenere banco negli ambienti sportivi del Bel Paese. A parlare del futuro della Nazionale Azzurra è stato l’ex Lecce Franco Causio che, intervenuto alla trasmissione Radio Anch’io Sport, su Rai Radio 1, ha affermato: “Per me Mancini deve restare e continuare il lavoro fatto finora. Abbiamo perso una partita per un tiro in porta, la squadra non è stata brillante come all’Europeo, era un po’ fuori forma e impaurita. Va rifatta ed è giusto che resti lui. Abbiamo problemi fisici e di velocità; in Spagna e Inghilterra vanno il doppio di noi e quando giochiamo fuori con squadre attrezzate prendiamo schiaffi in faccia. Dovremmo investire sui settori giovanili e metterei un limite agli stranieri, con 7-8 italiani che devono giocare. Se invece vediamo il nostro campionato, succede il contrario…

Il Campione del Mondo di Spagna ’82 ha poi aggiunto: “Bisogna dare massima fiducia a Mancio, non vedo un altro al suo posto, anche se anche lui ha commesso degli errori. Ho subito detto che se porti Joao Pedro devi farlo giocare. Tonali, Scamacca e Raspadori potrebbero fare la differenza, ma dovrebbero fare esperienza internazionale, se giochi solo nel nostro campionato impari niente. In passato c’erano i blocchi di Juventus e Milan, ma ora nelle migliori formazioni italiane ci sono troppi stranieri. Ventura? È stato massacrato, Mancini un po’ meno: le pubbliche relazioni che ha Roberto non le ha avute Ventura. Certo, non mi aspettavo questa eliminazione ma le partite si vincono in campo, non sui giornali. Non si doveva arrivare ai playoff, dovevamo chiudere il girone molto prima ed essere già in Qatar. E poi qualche colpa ce l’ha anche Donnarumma: il tiro (di Trajkovski, ndr) non era forte e lo poteva parare“.

Commenti

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.