LECCE (di Pierpaolo Sergio) – Il Lecce conquista 3 punti di platino proprio al 90° contro la Cremonese nella prima giornata del girone di ritorno grazie all’autorete del grigiorosso Okoli che permette ai giallorossi di portarsi al terzo posto in classifica in attesa del recupero di mercoledì col Vicenza. Partita scorbutica disturbata dal forte vento di tramontana che spirava sul “Via del Mare” con i padroni di casa hanno faticato e non poco per avere ragione di un avversario che ha spesso e volentieri spezzettato il gioco con falli a ripetizione. In evidenza Gallo, autore di un gran gol in dribbling, Hjulmand che ha dato ordine alla manovra caotica della sua squadra, e Listkowski che sfiora un eurogol su grande giocata personale. Prove opache invece per Gargiulo, Coda e Di Mariano.

GABRIEL voto: 6 
Non ha colpe sul tocco di testa sotto misura di Ciofani che anticipa Dermaku e pareggia immediatamente il vantaggio di Gallo. Il secondo pericolo arriva quasi allo scadere della prima frazione su un calcio d’angolo in cui il vento stava per ingannarlo e che sventa con una smanacciata in extremis. Determinante nella ripresa quando devia un cross basso in piena area anticipando la possibile stoccata, quindi controlla senza affanni fino al triplice fischio.

GENDREY voto: 6
Non impeccabile il suo primo tempo in cui spinge sì in avanti alla ricerca della profondità ma concede molto in fase difensiva e non a caso arriva dal suo versante il cross di Fagioli per Ciofani che rimette in parità la partita. Prende pian piano meglio le misure ai dirimpettai e continua a macinare chilometri lungo la fascia di sua competenza fino al cambio nel finale di match.

→ (dall’84’) CALABRESI voto: S.V.
Entra in campo giusto per esultare al nuovo vantaggio giallorosso arrivato proprio al 90′. Talismano.

LUCIONI voto: 6
Inizio di match sulla falsariga del secondo tempo giocato all’Olimpico di Roma. Grandi impacci nell’appoggiare i palloni in uscita ai compagni e schermare a dovere l’area di rigore della sua squadra. Migliora col passare dei minuti anche se nel secondo tempo viene ammonito mettendo a rischio “rosso” tutto il reparto centrale di difesa del Lecce. Mette però la museruola agli avanti di Pecchia e prova a creare problemi alla porta dei lombardi sull’infinita serie di angoli che il Lecce batte nella ripresa.

DERMAKU voto: 5,5

Ripete su Ciofani l’errore commesso in Coppa Italia con la Roma in occasione del pareggio capitolino quando si fa anticipare da Abraham che propizierà il gol di Kumbulla. A tratti presuntuoso nel portare in avanti la palla e poi perderla per eccesso di confidenza. In avvio di ripresa finisce anche lui sul taccuino dell’arbitro che un minuto dopo invece grazia ancora Valzania per un fallo veniale su Di Mariano. All’ora di gioco avrebbe sulla fronte una buona palla da indirizzare a rete ma alza la mira e l’occasione sfuma. Subito dopo è sfortunato anticipando Carnesecchi che salva d’istinto deviando il suo colpo di testa a botta sicura ad anticipare l’uscita del portiere avversario. Infine mette pressione ad Okoli sul traversone di Gallo che innesca l’autorete del difensore ospite.

GALLO voto: 7
Strepitosa la serpentina in area avversaria che al quarto d’ora lo mette in condizione di segnare il suo primo gol con la maglia del Lecce e sbloccare una gara già di per sé complicata. Tra i più dinamici del Lecce, si propone nella metà campo grigiorossa con continuità sovrapponendosi a Di Mariano che non gli dà una grossa mano nell’aprirgli varchi o suggerirgli il passaggio. Nel secondo tempo si fa apprezzare per l’attenzione nel controllare le ripartenze avversarie, quindi ci mette lo zampino anche nell’azione del gol del successo scaturita da un suo cross.

MAJER voto: 5
Spesso si mostra in difficoltà nel tenere palla e trovare lo spazio giusto per innescare le punte giallorosse. A metà primo tempo ha sul destro una ghiotta palla-gol che però spara in tribuna da ottima posizione. La grinta degli avversari lo mette in imbarazzo soprattutto quando si tratta di dare una mano ai compagni della difesa. Esce nella ripresa nel tentativo di dare una scossa alla mediana.

→ (dal 65′) HELGASON voto: 6
Entra bene in partita con alcuni recuperi ed inserimenti nell’area della Cremonese. Buona anche la battuta dei tantissimi calci d’angolo che il Lecce conquista con una ripresa giocata tutta nella metà campo ospite.

HJULMAND voto: 6,5
Il centrocampo della Cremonese gli riserva un trattamento rude fatto di tanti falli e duelli fisici davanti ai quali non si tira certo indietro cercando di dare geometria al giro palla leccese oggi alquanto impreciso e confusionario. Lui non perde mai la bussola e inventa giocate sempre ficcanti e lucide.

GARGIULO voto: 5
Tanta corsa in mezzo al rettangolo di gioco e tanti errori in appoggio, ma anche un fallo da secondo cartellino giallo che Chiffi, al contrario di quanto fatto da Volpi proprio con Gargiulo in coppa giovedì sera, non sanziona Valzania che avrebbe invece meritato la nuova ammonizione e la relativa espulsione. Fa però tanta fatica a trovare il bandolo della matassa e viene avvicendato.

→ (dal 78′) FARAGÒ voto: S.V.
Qualche inserimento in area lombarda e attenzione alta a non lasciare varchi per le ripartenze di Valeri e compagni.

STREFEZZA voto: 6,5
Non segna neppure stasera ma mette la sua velocità al servizio dei compagni d’attacco che faticano e non poco a trovare spazi e guizzi vincenti. Prezioso in fase di ripiegamento in cui si spende nel recupero di diversi palloni. Ha un paio di occasioni per rimpinguare il suo bottino stagionale ma non le sfrutta ma è tra i primi a crederci fino alla fine e la sua caparbietà è premiata dall’autorete di Okoli.

CODA voto: 5
Prestazione senza sussulti al rientro da titolare in prima squadra per il centravanti tra gli ex di questo incontro. I difensori di Pecchia montano una guardia spietata su di lui che stenta a creare problemi a Carnesecchi. Nel finale lascia il posto a Olivieri per cercare di sfruttarne la maggior freschezza.

→ (dall’84’) OLIVIERI voto: S.V.
Una manciata di minuti per partecipare al forcing finale verso la porta grigiorossa.

DI MARIANO voto: 5,5
Gioca a scartamento ridotto confermando di non aver ancora ritrovato la forma e la velocità delle giornate migliori in cui riusciva a mettere a ferro e fuoco la metà campo avversaria. L’inerzia della partita non cambia neppure nella ripresa e torna in panchina anzitempo.

→ (dal 65′) LISTKOWSKI voto: 7
Ottimo approccio al match con ripetuti tentativi di regalare i 3 punti alla sua squadra. Da antologia del calcio la giocata che inventa su assist di Strefezza con rovesciata finale deviata di testa da Okoli che gli nega una rete che meriterebbe per l’impegno e la caparbietà che mette in campo.

All. BARONI voto: 6 
Serviva vincere e i 3 punti sono arrivati. Però il Lecce di stasera è apparso a tratti macchinoso confusionario nel portare i suoi attacchi alla porta della Cremonese che ha fatto dell’aggressività e del pressing le sue armi migliori. Sarà fondamentale riportare in fretta alla migliore condizione quei giocatori che nel girone d’andata hanno fatto la fortuna dei giallorossi ma che ora mostrano qualche affanno di troppo, come pure inserire quanto prima i nuovi innesti per avere più alternative. Ora testa al recupero col Vicenza che potrebbe dare slancio alla classifica della sua formazione che porta a casa un successo che fa soprattutto morale.

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