MILANO – Blocco immediato di 16 indirizzi telematici attraverso i quali venivano trasmesse, in modalità live streaming, le gare del campionato della Serie B 2021/’22. Lo ha deciso il Tribunale di Milano dopo che la Lega Serie B aveva nei giorni scorsi depositato un ricorso cautelare nei confronti di alcuni servizi IPTV illegali. La pronuncia, in via d’urgenza, ha individuato nella sistematica reiterazione della diffusione illecita dei contenuti un pericolo di ripetizione con conseguente ulteriore pregiudizio, a danno della Lega B e dei propri licenziatari esclusivi, non solo in termini patrimoniali ma anche non patrimoniali (in primis la lesione all’immagine commerciale).
Si tratta del primo ricorso da parte della Lega Serie B contro un’attività di pirateria dal quale è stato ottenuto, da parte del Giudice, un ordine di blocco cosiddetto dinamico – rivolto ai principali fornitori di servizi di connettività italiani – che non solo riguarda gli attuali indirizzi di trasmissione illeciti ma anche tutti quelli che fanno e faranno riferimento ai network illegali indicati nel ricorso.
“C’è grande soddisfazione – commenta il presidente della Lega Serie B, Mauro Balata – perché è stato riconosciuto il grave danno subito, la necessaria tutela del prodotto e il ruolo dei licenziatari esclusivi. Per questo ringrazio il Tribunale di Milano ma anche i nostri partner televisivi che sono intervenuti ad adiuvandum, costruendo un vero e proprio gioco di squadra funzionale al buon esito del ricorso”.