ROMA – Il Consiglio federale ha varato le norme anti-Superlega, ma non ha trascurato un altro importante aspettato: la disciplina delle regole sulle acquisizioni nelle partecipazioni di società professionistiche. La prima modifica riguarda l’articolo 16 delle noif. “Ai fini della iscrizione al campionato la società si impegna a non partecipare a competizioni organizzate da associazioni private non riconosciute dalla Fifa, dalla Uefa e dalla Figc. La partecipazione a queste competizioni organizzate da associazioni private non riconosciute comporta la decadenza della affiliazione“. La norma riguarda anche la disputa di gare e tornei amichevoli.

Il Consiglio ha inoltre deliberato di vietare le plurime partecipazioni di controllo da parte di un medesimo soggetto in ambito professionistico: “Non sarà più consentita la multiproprietà nel mondo del calcio, sia professionistico che dilettantistico, salvaguardando i diritti già acquisiti“, ha dichiarato in merito il presidente Figc, Gabriele Gravina.

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