VICENZA (di Pierpaolo Sergio) – Il Lecce guadagna 3 punti di platino in chiave promozione ed espugna il “Menti” grazie alla quinta vittoria in trasferta consecutiva che fa segnare un altro record in questa stagione. Di conseguenza, nelle pagelle di Vicenza-Lecce ci sono voti alti soprattutto per gli autori delle due reti Pettinari ed Henderson, ma anche per Gallo e Lucioni che blindano il successo giallorosso.
GABRIEL: Primo tempo non proprio tranquillo. I biancorossi pungono non appena ne hanno possibilità e alla mezz’ora è la traversa a salvarlo da rete certa su colpo di testa di Padella. Nulla può sulla conclusione deviata da Meccariello con cui Jallow trova il momentaneo 1-1. Per il resto controlla senza affanni nelle altre occasioni create dai padroni di casa. VOTO: 6
MAGGIO: Nonostante i 39 anni, da vicentino di nascita un po’ di emozione l’avrà pure avuta nel giocare contro la sua ex squadra. Di certo il cuore lo ha fatto battere forte a quanti hanno visto il terribile ma involontario scontro di gioco con Giacomelli che resta esanime sul prato del “Menti” per qualche interminabile istante prima di riprendersi. Gara di sostanza pur senza acuti. VOTO: 6
LUCIONI: Lo scambio di posizioni tra le due punte avversarie lo porta a controllare a turno Jallow o Gori. Mantiene alta l’attenzione e sbaglia davvero poco per tutta la durata dell’incontro. VOTO: 6,5
MECCARIELLO: Con Gori ingaggia un duello fisico anche se l’attaccante è bravo nel primo tempo a prendergli il tempo e la posizione in alcune situazioni offensive. Sfortunato sul pareggio berico quando devia il tiro di Jallow che diventa imparabile per Gabriel. Poi però ripete gli errori in copertura che hanno portato all’1-1 concedendo ai veneti altre due chance per pareggiare di nuovo. VOTO: 5,5
GALLO: Prestazione convincente per il giovane terzino che torna ad esprimersi su standard di alta qualità. Chiusure decisive in difesa e incursioni puntuali in avanti a dare supporto alla manovra d’attacco leccese. Tra i più positivi tra le fila dei salentini, è prezioso nel controllare gli ultimi assalti biancorossi verso la porta leccese. VOTO: 6,5
MAJER: Dà sostanza al centrocampo giallorosso chiudendo la porta in faccia a chiunque passi dalle sue parti. Suo l’assist vincente sul gol del vantaggio di Pettinari a cui offre una ghiotta palla dal fondo da spingere in porta. Si disimpegna senza problemi nelle mischie in ogni zona del campo uscendo spesso vincitore dai contrasti. VOTO: 6,5
HJULMAND: Non è ancora lo Hjulmand ammirato per tante settimane ma appare più mobile e prova pure la conclusione dal fuori area ma la mira non è delle migliori. VOTO: 6
BJÖRKENGREN: Poco nel vivo della manovra per tutti i primi 45′ in cui è impegnato soprattutto in marcatura sul centro-sinistra ma senza particolari guizzi. Si divora in avvio di secondo tempo l’occasione di portare a due le reti di vantaggio sparando alto da ottima posizione un pallone che Grandi gli aveva fatto arrivare sul destro dopo aver respinto un tiro di Coda. Poi perde qualche pallone di troppo in ripartenza ma almeno aiuta la sua squadra a mantenere il vantaggio fino al 95′. VOTO: 6
HENDERSON: Tanto movimento, conquista punizioni e fa ammonire gli avversari, ma manca del tocco risolutivo quando ha la palla in area o sui cross che scodella senza precisione. Decide di rifarsi alla grande subito dopo il pareggio veneto riportando n vantaggio il Lecce con un bel tiro incrociato dal limite che supera Grandi e rimette sui giusti binari il match. Viene quindi richiamato in panchina a 5′ dal triplice fischio. VOTO: 6,5
→ (dall’84’) DERMAKU: Cambio tattico per blindare la vittoria. S.V.
CODA: Nella prima frazione di gioco è sontuoso l’assist che offre a Pettinari per la prima occasione da rete del match. Poco dopo si allunga la sfera e fa sfumare un’ottima ripartenza. In avvio di ripresa spara un gran destro dal limite che Grandi smanaccia, poi Björkengren spreca sulla seconda battuta. Cerca di tenere palla e far salire i compagni, in più è lui che offre ad Henderson il pallone dell’1-2. Non brilla ancora come sa ma è concreto. VOTO: 6
PETTINARI: Segna la quarta rete stagionale che potrebbe avere un peso specifico enorme per il prosieguo del campionato del Lecce. Corini in avvio gli dà fiducia nonostante una settimana con qualche problemino fisico, a dimostrazione della grande considerazione che il suo tecnico ha per lui. Ed era stata sua anche la prima palla-gol dell’incontro ma la difesa veneta salva sulla linea. Molto mobile lungo tutto il fronte d’attacco giallorosso il che lo porta a farsi trovare al posto giusto al momento giusto sull’assist di Majer che sblocca la gara. Esce a 15′ dal termine per rifiatare. VOTO: 6,5
→ (dal 74′) RODRIGUEZ: Grande voglia di fare ma anche tanta confusione palla al piede per il giovane puntero spagnolo che all’andata segnò la sua prima rete italiana proprio contro i veneti. Nei 20′ che il suo tecnico gli concede fa respirare la difesa tenendo il pallone lontano dall’area leccese. VOTO: 6
All. CORINI: Infila la quinta vittoria di fila in trasferta e conquista un altro record in questa stagione ricca di acuti. Nonostante le defezioni a centrocampo e la non perfetta forma di alcuni interpreti di primo piano riesce a rimettersi subito in carreggiata dopo la sconfitta con la Spal e difende il secondo posto in classifica minacciato da una Salernitana dalla sette vite che non molla. Almeno aumenta il vantaggio sulle altre inseguitrici. VOTO: 7