LECCE – Sulla Gazzetta dello Sport in edicola oggi sono state pubblicate le considerazioni espresse da Saverio Sticchi Damiani, il presidente del Lecce, che ha commentato la sconfitta interna dei giallorossi contro la SPAL: Lo stop ci può stare, ma adesso dobbiamo essere bravi a rialzarci subito. In classifica siamo secondi, un punto avanti alla Salernitana, ma in pratica ci troviamo a +2 per il vantaggio negli scontri diretti. Non possiamo assolutamente patire le scorie di questa sconfitta. Bisogna voltare pagina e ripartire con serenità. Non è il momento di fare processi o demoralizzarci. Ora serve l’equilibrio nel gestire questo passo falso”.

Parlando dell’andamento del match, il numero uno del club giallorosso ha aggiunto: “In campo si è vista un po’ di stanchezza. Forse la squadra ha patito anche il primo caldo più degli avversari. Stavolta i cambi dalla panchina non hanno prodotto quanto successo spesso altre volte in cui hanno portato soluzioni che ci hanno permesso di raddrizzare le partite. La squadra veniva da una lunga serie di vittorie e risultati utili, con ben 6 successi di fila. Ha sempre fatto bene, mettendoci tutte le energie fisiche e nervose. Purtroppo ci può stare che si perda con una squadra attrezzata e forte come la Spal, retrocessa con noi dalla A e costruita per tornarci subito”.

Riavvolgendo il nastro dell’incontro, Sticchi Damiani ne indica il probabile punto di svolta: “Dopo il gol del pareggio, Majer ha avuto l’occasione per raddoppiare preferendo mettere il pallone in mezzo anziché concludere in porta… Tuttavia non mi sento di rimproverare nulla né a lui né alla squadra dopo un buon primo tempo. La ripresa è stata invece decisa dagli episodi, con il 2-1 arrivato sugli sviluppi di un corner e la traversa di Stepinski allo scadere. I ragazzi vanno incoraggiati e spronati perché questo non è il momento di rabbuiarsi, bensì di continuare con l’entusiasmo di questi giorni giorni e andare avanti. Non deve cambiare una virgola di quello che è il nostro stato d’animo”.

Commenti