LECCE – Da domani, venerdì 6 novembre, la Regione Puglia sarà inserita fra le aree di scenario di tipo 3 di contenimento del contagio da Covid-19, detta anche zona arancione, come disposto dall’Ordinanza del Ministero della Salute del 4 novembre. Il livello di rischio di ciascuna Regione è stato calcolato in base a 21 parametri individuati dall’Istituto Superiore di Sanità e dal Consiglio Superiore di Sanità: tra gli altri, numero dei casi sintomatici, ricoveri, numero di nuovi focolai, occupazione dei posti letto negli ospedali. Approfondimenti nello Speciale Coronavirus sul portale istituzionale.
Ma come dovremo comportarci da quella data? Qui di seguito un utile vademecum:
- Circolare nel proprio Comune di residenza dalle 5:00 alle 22:00;
- Usare i mezzi di trasporto locali e regionali, i cui posti disponibili saranno il 50% della capienza effettiva.
- È raccomandato spostarsi esclusivamente per motivi di salute, esigenze lavorative o comprovate necessità.
- Circolare dalle 22:00 alle 5:00;
- Entrare o uscire dal territorio regionale;
- Circolare in un Comune diverso da quello di residenza.
- Esercizi commerciali
- Farmacie, parafarmacie
- Generi alimentari
- Tabacchi, edicole
- Barbieri, parrucchieri, estetisti
- consentiti eventi sportivi riconosciuti dal Coni e dal Comitato Italiano Paralimpico a porte chiuse
- Attività ristorative, salvo asporto (fino alle 22:00) e servizio a domicilio
- Musei, cinema, teatri, centri sociali e ricreativi
- Sale giochi, sale scommesse, bingo, casinò
- Parchi tematici e divertimento
- L’attività didattica nelle scuole primarie, secondarie di primo grado e secondarie di secondo grado, salvo che per laboratori e per le esigenze di frequenza degli alunni e alunne con Bisogni Educativi Speciali, secondo l’Ordinanza del Presidente della Regione Puglia n. 407 del 28 ottobre 2020 in vigore fino al 24 novembre;
- Corsi di formazione pubblici e privati;
- È raccomandato il ricorso allo smart working nella percentuale più alta possibile.