ROMA – È durato poco più di 2 ore il vertice in videoconferenza fra il ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora, ed i massimi organismi del calcio italiano che verteva sul tema della possibile ripartenza degli allenamenti e dei campionati. Ogni decisione è dunque slittata ai prossimi giorni. “Ho ascoltato con grande attenzione le diverse posizioni emerse – ha dichiarato il ministro dopo l’incontro – e nei prossimi giorni, dopo un confronto con il ministro della Salute, Speranza, e il comitato tecnico scientifico, emaneremo le disposizioni aggiornate in merito alla possibilità e alle modalità per una ripartenza degli allenamenti“.

Intanto, dopo la riunione in videoconferenza di ieri con le 55 federazioni e in vista del Comitato Esecutivo di domani, continuano le riunioni dell’Uefa per cercare di capire come far ripartire la stagione 2019/’20, coronavirus permettendo. Il vertice tra i rappresentanti leghe europee e quelli dell’Eca si sarebbe concluso con l’impegno di chiudere i rispettivi campionati entro il 31 luglio, in modo da lasciare poi spazio a Champions ed Europa League che dovrebbero terminare a fine agosto, magari coi quarti di finale da giocarsi in gara secca. Domani l’esecutivo europeo dovrebbe fissare i termini per determinare le qualificate in caso di stop.

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