LECCE – Col successo della Lazio firmato Immobile nel posticipo serale in casa della Fiorentina (1-2) si è chiusa tra le polemiche arbitrali la 9ª giornata del campionato di Serie A che ha visto l’attenzione generale concentrata sullo stadio “Via del Mare” di Lecce dove, sabato pomeriggio, era di scena la capolista Juventus, priva del suo calciatore-simbolo Cristiano Ronaldo, non convocato da Sarri. I giallorossi hanno conquistato il primo punto casalingo, regalando a tutti i loro tifosi un risultato di prestigio che si aggiunge al pareggio di sette giorni prima contro il Milan.
Il pareggio (1-1) tra i giallorossi ed i bianconeri aveva creato i presupposti per un sorpasso in vetta da parte dell’Inter di Antonio Conte che giocava in casa contro un Parma con l’attacco falciadiato da assenze. I i nerazzurri si sono visti imporre a loro volta un pareggio (2-2) dai ducali che hanno anche sfiorato il colpaccio, lasciando immutato il proprietario del primo posto in classifica.
Chi ha approfittato del rallentamento delle due battistrada è stata la sempre più sorprendente Atalanta che ha strapazzato l’Udinese di Igor Tudor, travolgendola sotto una valanga di gol (7-1). Prima di ieri la difesa dei friulani aveva incassato solo 6 reti, ma lo strapotere degli uomini di Gian Piero Gasperini, pur privi di Duvan Zapata, si è avvalso delle prestazioni di Luis Muriel (tripletta) e Josip Ilicic (doppietta).
Non ha approfittato del rallentamento di Juventus ed Inter invece il Napoli, che si è fatto imporre al “Mazza” di Ferrara il pareggio dalla SPAL (1-1) lasciando immutato il distacco in classifica da torinesi (6 punti) e milanesi (5 punti). Il vantaggio dell’attaccante partenopeo Arkadiusz Milik è stato vanificato dal pareggio dell’estense Jasmin Kurtic.
Chi si è invece rifatta sotto è la Roma di Paulo Fonseca che ha superato all’Olimpico un ancora deludente Milan a cui non sembra giovre la cura Stefano Pioli (2-1). Di Edin Dzeko e Nicolò Zaniolo le reti giallorosse, intervallate dal momentaneo pareggio del rossonero Hernandez. I capitolini mantengono così il quinto posto con 16 punti, uno in più dei “cigini” laziali.
Tra le sorprese di questa stagione c’è senz’altro da annoverare anche il Cagliari che impatta 1-1 allo stadio Olimpico Grande Torino contro i granata di Walter Mazzarri. La squadra di Rolando Maran mantiene alto il morale dei supporters isolani grazie ai 15 punti già in cassaforte che le valgono il 6° posto in classifica a pari merito con la Lazio.
Sale anche il Bologna di Sinisa Mihajlovic che supera 2-1 in casa una Sampdoria sempre più ultima. La formazione blucerchiata di Claudio Ranieri sarà tra l’altro la prossima avversaria del Lecce nel turno infrasettimanale che si apre già domani sera.
In coda, detto già della posizione di cenerentola ricoperta dai liguri, si segnala la ripresa dei rivali cittadini del Genoa ora allenato dal neo-tecnico Thiago Motta che hanno sconfitto in casa il Brescia (3-1) a cui non è bastata una prodezza di Tonali su punizione per non soccombere. Anche l’Hellas Verona cade, ma in casa, contro il Sassuolo che capitalizza un eurogol di Djuricic per agganciare a quota 9 punti proprio gli scaligeri di Juric.
