LECCE – Reciproca soddisfazione e tanta voglia di continuare a stupire anche in Serie A, pur consapevoli delle difficoltà che la categoria comporta. Saverio Sticchi Damiani e Mauro Meluso hanno tenuto la conferenza stampa di ufficializzazione del prolungamento del contratto che lega il Ds giallorosso all’U.S. Lecce fino al 30 giugno 2022 accomunati dallo stesso spirito che li anima ormai da tre anni, ossia da quando è iniziato il matrimonio tra il club salentino e l’uomo-mercato cosentino.

Una chiacchierata a cuore aperto, in cui il presidente del Lecce ha sottolineato i numeri che hanno finora contraddistinto l’operato di Meluso con la società di via Costadura. Due promozioni consecutive e un patrimonio tecnico che nel tempo è cresciuto e che si sta valorizzando creando plusvalenze.

Un parco-giocatori che la Serie A porterà a migliorare ulteriormente puntando ad elementi di categoria, a cui aggiungere giovani di prospettiva. Il calciomercato è stato uno degli argomenti trattati, ma il presidente Sticchi ha anticipato anche una prossima conferenza stampa sul nodo-stadio, in cui si saprà se l’U.S. Lecce parteciperà o meno al bando per la gestione del “Via del Mare“. Una cosa però è certa: come affermato dal massimo dirigente, l’U.S. Lecce intende andare d’accordo con la nuova amministrazione comunale, senza andare ad inutili braccio di ferro. La società ha anticipato e continuerà ad anticipare le somme necessarie per la manutenzione straordinaria. Se poi tali importi rientreranno nelle casse del Lecce sarà un bene, altrimenti bisognerà sottrarli all’allestimento della futura squadra.

In più, c’è stata la rassicurazione ai tifosi leccesi che l’auspicata salvezza in Serie A nel prossimo campionato manterrà intatto il processo di crescita e consolidamento della società. Se malauguratamente si tornasse in B, tale cammino subirebbe solo un rallentamento ma non certo uno stop.

Da parte sua, il diesse ha voluto porre l’accento sui quello che per lui è un record: mai prima d’ora aveva militato in una società per più di tre stagioni consecutive. Quella che partirà ad agosto sarà la sua quarta e la prospettiva di poter operare fino al 2022 lo inorgoglisce, pur consapevole della responsabilità di accontentare la dirigenza, di allestire un organico che possa ambire alla salvezza e soddisfare una tifoseria sempre calda e vicina alla squadra.

Meluso si è lasciato poi strappare qualche velata ammissione in tema di mercato. Il Lecce sta trattando diversi calciatori che possono fare comodo in massima categoria sia in Italia, che all’estero, come confermano i viaggi in giro per l’Europa per osservare giovani di belle speranze. Nessun annuncio ufficiale, ma la cena di lavoro in programma stasera con Liverani servirà per fare il punto sugli appunti finiti finora sul taccuino del Direttore Sportivo calabrese.

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