ROMA – Retrocessione all’ultimo posto nell’attuale campionato di Serie B. È stata questa la pesante richiesta della Procura Federale nel dibattimento tenuto oggi a Roma davanti ai giudici del Tribunale Federale Nazionale della Figc, presidente Cesare Mastrocola, nei confronti del Palermo.

Secondo l’accusa, i rappresentanti legali del club rosanero, in particolare l’ex presidente Maurizio Zamparini, avrebbero commesso illeciti amministrativi falsificando i propri bilanci per ottenere l’iscrizione ai  campionati che vanno dal 2014 al 2017. Da qui l’accusa per responsabilità diretta ed oggettiva della stessa società isolana che ora rischia la retrocessione in Serie C.

Maurizio Zamparini

Da parte loro, gli avvocati del Palermo hanno puntato la propria tesi difensiva sull’inammissibilità del procedimento, ma il futuro del sodalizio pare segnato, nonostante la squadra sia in piena lotta per la promozione diretta in Serie A contesa al Lecce.

Al processo è stato ammesso come parte terza interessata la società del Benevento Calcio, con la sentenza attesa per l’inizio della prossima settimana.

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