LECCE – Altre 24 ore ed il Lecce potrà tornare in campo e tentare di chiudere i conti rimasti in bilico dopo il ko di Padova. Mister Fabio Liverani si è presentato stamane al “Via del Mare” davanti ai giornalisti per la conferenza stampa di rito ed è apparso rilassato, nonostante sia consapevole del momento particolare che tutto l’ambiente giallorosso sta vivendo.
“Siamo al finale di un campionato di Serie B bellissimo. Da sportivo – ha sottolineato il tecnico del Lecce – credo che sia quello che tutto si augurano con tante squadra ancora in lotta per un obiettivo. Noi abbiamo il vantaggio di avere il destino nelle nostre mani. Siamo arrivati alla fine di un percorso esaltante, in cui siamo andati oltre ogni legittima previsione trovandoci in questa posizione l’11 maggio. Si è fatto qualcosa di straordinario anche se in maniera più veloce del previsto; ora manca solo l’ultimo tassello“.
“Se guardo indietro – ha aggiunto – rivedo un film in cui il finale è la possibilità per i miei ragazzi di rimanere nella storia di questa società. Ne siamo tutti consapevoli ma non c’è ansia: ho visto in loro l’atteggiamento giusto per tutta la settimana, al contrario di quanto accaduto per la trasferta di Padova in cui abbiamo avuto non pochi problemi“.
Liverani sottolinea poi un aspetto importante per non caricare eccessivamente la sua squadra: “Ci giochiamo la seconda opportunità di chiudere il discorso promozione. Se arriverà domani, bene. Altrimenti arriveremo terzi e ci giocheremo la terza possibilità di conquistare il sogno attraverso i play-off da una invidiabile posizione. Che fioretto farei? Sono credente ma non mi piace sperare nell’aiuto del cielo per qualcosa di legato al calcio. In bici non ci andrò perché odio la bicicletta. Preferireri qualcosa di più semplice e goliardico“.
Parlando del pubblico che assieperà le tribune, l’allenatore leccese ha aggiunto: “Avremo la spinta dei nostri tifosi che sarà fondamentale come lo fu contro il Brescia. Gli stimoli giusti te li danno i trentamila che verranno allo stadio. Da calciatore ho vissuto vigilie simili a questa in finale di Coppa Italia o di Europa League, ma da allenatore è la prima volta. Ciascuna ti emoziona in egual misura. Credo tuttavia che stanotte dormirò“.
Infine, un passaggio sullo Spezia: “Ho visto che giocano senza fare ostruzionismo e credo che ne verrà fuori una bella partita“.