LECCE (di Gabriele de Pandis) – Una bella notizia caratterizza la settimana del Lecce in vista della sfida col Pescara di domenica sera. Manuel Scavone è tornato ad allenarsi in gruppo dopo il brutto incidente di Lecce-Ascoli del 1 febbraio. Il 31enne è quasi recuperato a pieno regime, tanto da immaginare una probabile convocazione per la gara contro la formazione di Giuseppe Pillon.

Il rendimento del centrocampo giallorosso, in ascesa come d’altronde tutta la squadra, porrà Fabio Liverani di fronte a delle scelte, magari non a strettissima scadenza visto il ritmo partita da riprendere per Scavone. Ma giungiamo al dunque. Quali sono ora le gerarchie nel terzetto con Tachtsidis e Petriccione?

L’importanza dell’ex Parma non si discute. La “botta” causata dalla sua defezione ha fatto un po’ traballare il reparto. Si pensi alle gare successive al 1 febbraio contro Venezia, Livorno e Cittadella. Senza formulare giudizi negativi affrettati, c’è da dire che la mediana ha sofferto un po’, soprattutto al “Tombolato” e nel primo tempo contro i labronici. Una ragione della sofferenza va ricercata proprio nell’improvviso stop di Scavone, collante tra i reparti e elemento di sostanza e esperienza in cadetteria.

Zan Majer

Le partite successive, però, hanno rivelato altri fatti. Con il Verona si è visto un positivo Zan Majer, riproposto con Palermo e Foggia. Lo sloveno, con diligenza e chilometri percorsi, si è guadagnato la fiducia di Liverani. Il tecnico, a seguito dello stop capitato proprio a Majer, ha poi rimesso in rampa di lancio Andrea Tabanelli.

Andrea Tabanelli

Capitolo Taba. Se già l’eurogol del “Barbera” lasciava intravedere sprazzi di belle prestazioni, commentate però dal tecnico amaramente vista la corrente alternata del 23, i tre gol arrivati tra Crotone e Ascoli celebrano di fatto il miglior periodo stagionale del romagnolo, che oltre a essere presente in zona gol, dà ordine al reparto con tecnica e recupero palla nella propria trequarti.

Fabio Liverani

Con Majer rientrato anch’egli dopo l’infortunio e un Tabanelli così, Liverani avrà di che pensare al momento di consegnare la formazione. La tabella ravvicinata delle partite gioca a favore delle rotazioni che, probabilmente, sono uno dei segreti del rendimento positivo del Lecce. Domenica 31 marzo ci sarà Lecce-Pescara, il 3 aprile le porte del “Via del Mare” si riapriranno per ospitare il Cosenza e il 6 aprile ci sarà la trasferta di Cremona. Ci sarà spazio per tutti?

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