LECCE – l rombo dei motori del Rally del Salento tornerà a farsi sentire, come sempre in primavera inoltrata, rinnovando per la sua 52^ edizione, il ruolo di prova di metà cammino a coefficiente 1,5 del Campionato Italiano WRC, il più importante palcoscenico tricolore riservato agli specialisti dell’asfalto ed a chi ama le World Rally Car, vetture protagoniste nelle loro varie evoluzioni, del Campionato Mondiale Rally.

Stefano Albertini, Danilo Fappani (Ford Fiesta WRC #1, Mirabella Mille Miglia)

L’appuntamento è per i giorni di venerdì 31 maggio e sabato 1 giugno per una manifestazione che dopo più di sessant’anni (nel 1957 si corse la prima edizione) si conferma un appuntamento di primissimo rilievo nel mondo dell’automobilismo sportivo, ma anche un’occasione di divertimento e di scoperta di angoli nascosti e prospettive inconsuete del meraviglioso territorio salentino.

L’edizione 2019 del rally pugliese per eccellenza che come sempre porta la firma dell’Automobile Club Lecce e che gode del prezioso supporto di Acisport e Automobile Club d’Italia, pur ricalcando il format proposto lo scorso anno, cambia ancora una volta look proponendo un percorso legato alla tradizione che coinvolgerà, come già accaduto in passato, soltanto la parte più meridionale della provincia di Lecce. La manifestazione vedrà lo spostamento del proprio baricentro verso ponente e troverà una nuova sede di partenza e arrivo presso l’area portuale di Gallipoli. In realtà del tutto nuova non lo è, dato che “la perla dello Jonio” ospitò tredici anni fa nella medesima location, l’atto conclusivo della manifestazione.

Se lo scorso anno si cercò di incentivare lo spettacolo innalzando l’indice di gradimento, di critica, concorrenti e pubblico quest’anno non sarà da meno, nel senso che non mancheranno i momenti esaltanti offerti dal reinserimento di prove speciali, che in passato hanno contribuito a scrivere intere e “gloriose” pagine di storia del rallysmo tricolore, accantonate anche per esigenze di logistica negli ultimi anni e riproposte in questo 2019 con qualche ritocco e aggiornamento.

Spazio quindi alle prove speciali di “Palombara” che manca dal 2016, del “Ciolo”, il cui ultimo inserimento risale all’anno precedente e di “Specchia”, che resta l’unica conferma dell’edizione passata. Tutte saranno ripetute tre volte nella giornata di sabato e saranno precedute dalla Super Prova Speciale in programma nella serata di venerdì presso il Circuito Internazionale Karting Pista Salentina di Torre San Giovanni, che sarà completamente ridisegnata rispetto all’edizione andata in scena nel 2015. La stessa struttura ugentina, sede anch’essa adottata  in passato e rivelatasi estremamente funzionale, farà anche da base logistica, ospitando le verifiche tecnico-sportive, tutti i riordinamenti del sabato, il parco assistenza e il centro direzionale.

Infine, confermata la linea di accorpamento con il Rally Storico, tenuto a battesimo lo scorso anno e con la terza edizione del Raduno Storico del Salento.

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