ASCOLI – Tra i tanti grattacapi che caratterizzano la vigilia di Lecce-Ascoli in casa marchigiana c’è quello del portiere, problema che ha portato alle letterali porte girevoli al “Del Duca“.
Filippo Perucchini, uomo di fiducia del d.s. Antonio Tesoro, è stato acquistato in estate per affiancare Lanni, inizialmente titolare, e Bacci. L’ex giallorosso si è preso pian piano la maglia da numero 1, ma poi una serie di errori, tra cui quello clamoroso a Palermo, hanno indotto i marchigiani a guardarsi intorno.
Due settimane fa, Perucchini è passato all’Empoli in uno scambio che ha portato in bianconero Andrea Fulignati, ex terzo portiere azzurro chiuso da Terracciano e Provedel. Le condizioni del neoacquisto, però, non hanno convinto l’Ascoli.
Il portiere ex Cesena non è al meglio per un guaio alla schiena e la società bianconera ha deciso di virare su Vanja Milinkovic-Savic, 21 anni, già seguito da Tesoro ad inizio sessione di mercato.
Milinkovic-Savic, portiere tecnico ed estroso, è noto anche per la traversa su calcio di punizione colpita al 90′ di Torino-Carpi, nel tentativo di emulare i più celebri cannonieri coi guanti Rogerio Ceni e Chilavert.
La trattativa, data già per fatta da fonti ascolane, dovrebbe chiudersi in queste ore. Milinkovic-Savic, ora alla SPAL ma terza scelta dietro a Gomis e Viviano, passa al Picchio, con Fulignati che andrà a fare il terzo a Ferrara per riprendersi al meglio e fare ritorno successivamente ad Ascoli.
Visto l’approssimarsi dell’impegno al “Via del Mare“, è da vedere se mister Vivarini opterà come estremo difensore per Bacci o, magari, lancerà subito nella mischia l’ultimo acquisto.
Ma per l’Ascoli è in diritura d’arrivo anche un altro acquisto, questa volta per la difesa. Dal Foggia giunge il terzino sinistro Rubin. Pedina di scambio è Gianmarco Ingrosso, nativo di Gagliano del Capo e prodotto del settore giovanile del Lecce. Con la prima squadra ha collezionato 3 presenze (1 a “Marassi” in A e 2 in B).