BRESCIA – Partita tra due squadre in forma era Lecce-Perugia e partita tra due squadre in forma sarà Brescia-Lecce. La banda Liverani sarà sottoposta a un interessante crash test domenica sera al “Rigamonti”. Ma se l’impegno è già cruciale per i giallorossi, lo è di più per i padroni di casa, che sono reduci dalla roboante vittoria per 1-3 in casa della Salernitana e sono in piena risalita.
Cinque vittorie, due pareggi e una sola sconfitta negli ultimi otto impegni raccontano di una squadra che ha invertito subito la rotta dopo un avvio incerto di campionato. David Suazo, affidatario della panchina del Brescia, è stato silurato dopo sole tre partite: troppo pochi due punti in tre gare per una squadra candidata ai quartieri altissimi della classifica definita da molti come la regina del calciomercato estivo.
Il subentrante Eugenio Corini ha raccolto l’eredita dell’ex attaccante del Cagliari, conquistato la prima vittoria alla 5° giornata col Palermo (2-1) e percorso un programma di crescita che proprio nel successo di Salerno ha finora il proprio zenit. Tutto questo lascia presagire la tensione che si respirerà domenica sera.
Le ambizioni del Brescia erano note già dalla campagna acquisti. La società ha portato in Lombardia Alfredo Donnarumma, ex gemello del gol con Caputo dell’Empoli che ha dominato lo scorso campionato.
L’investimento di 2 milioni finora si sta rivelando più che redditizio. Il 9 ha siglato 15 gol in 14 apparizioni prendendosi lo scettro di capocannoniere assoluto del torneo lasciandosi il vuoto dietro, e gridando probabilmente in modo assordante la sua idoneità al palcoscenico della Serie A.
Grandi campi sono stati già calcati dall’altro protagonista del Brescia, il 18enne Sandro Tonali, che può già vantare una convocazione in nazionale, arrivata un mese fa ma senza la gioia del debutto.
A chi scrive non piacciono i paragoni troppo azzardati, ma le movenze, oltre che l’aspetto, e la calma olimpica di questo baby talento che in campo sembra un veterano, ricordano Andrea Pirlo, che proprio a Brescia affinava le armi di una carriera da leggenda. Se proprio si vuole essere puntigliosi, Tonali, rispetto a The Italian Maestro, mostra anche una capacità di interdizione e un polmone che lo potrebbe rendere anche un centrocampista di quantità, totale. A dir la verità, Tonali, nelle sue interviste, ha distanziato il suo accostamento con Pirlo, che a Brescia era ancora un trequartista, definendo Rino Gattuso come principale ispiratore in campo.
Tonali, valutato 7 milioni e con addosso gli occhi di tutte le big d’Italia, è un patrimonio del calcio italiano e domani un grosso grattacapo per la mediana del Lecce. Chi giocherà sulla trequarti, verosimilmente, dovrà tenere d’occhio in prima battuta questo ragazzino con le movenze da veterano.
Il Brescia non è solo Donnarumma e Tonali, armi ampiamente sotto i riflettori di questa Serie B. Eugenio Corini ha a disposizione il miglior attacco del campionato (28 reti) e una difesa niente male (19 gol subiti, 1 in più del Lecce). Al centro della retroguardia c’è esperienza: capitan Daniele Gastaldello (35 anni)-Simone Romagnoli (28) la coppia titolare delle ultime gare; sulle fasce spiccano invece l’ex Bari Sabelli (25), impiegabile anche al centro al posto di Gastaldello, Felipe Curcio (25), Cistana (21) e Mateju (22).
La gioventù regna poi su centrocampo e attacco. Da non sottovalutare assolutamente l’eclettico centrocampista italo-albanese Emanuele Ndoj (21), che agisce a destra di Tonali. Sull’altro lato Bisoli (24), dovrebbe avere la meglio su Dall’Oglio (26).
Davanti, tante alternative ruotano attorno al perno Alfredo Donnarumma. A Salerno, Leonardo Morosini (23 anni, 4 gol) ha agito in coppia con il principe dei bomber della B. L’ex Genoa può essere anche una scelta offensiva sulla trequarti, dove ci sono anche Spalek (21) e Tremolada (27),che come Morosini può ballare tra i reparti. Per non dimenticare poi i 6 gol stagionali dell’ariete Ernesto Torregrossa (26). Corini, che ha chiamato a raccolta i tifosi delle Rondinelle, avrà l’imbarazzo della scelta.
Ora è chiaro perché ad oggi il Brescia è il miglior attacco della categoria?