LECCE – Le tradizioni, il mare e tanto sentimento, vissuto da qualcuno che nel suo passato sportivo non ha mai celato le passioni. Mauro Vigorito, nuovo portiere del Lecce, ha parlato per la prima volta davanti ai giornalisti.
“La chiamata del Lecce non è come la chiamata di un’altra squadra –confessa il numero 1 scuola Cagliari-. Appena si è presentata l’opportunità di trasferirmi nel Salento l’ho presa subito in considerazione. Questa è una terra di grandi tradizioni, nella quale c’è un gran senso di appartenenza”.
Per un portiere è fondamentale il rapporto con il proprio preparatore. Vigorito elogia sin da subito il suo nuovo trainer: “Mi sto trovando molto bene a lavorare con il preparatore Sassanelli, mi piace la sua metodologia di lavoro ed è uno stimolo in più per migliorarsi”.
Non c’è molto tempo però per pensare al passato. Il campionato incombe. “Benevento? E’ una squadra costruita per vincere il campionato –ammette Vigorito sul prossimo impegno, lavoreremo al massimo in questa settimana per preparare al meglio quest’incontro, che non è dei più facili”.