TARANTO  – Si è giocata sul filo del secondo, a vantaggio della competizione e dello spettacolo, la sfida del 2° Formula Challenge “Magna Grecia”, giro di boa del 1° Trofeo “Grande Salento”, organizzato dalla Scuderia Salento Motor Sport di Ruffano e valido per il Trofeo Italia Sud ACISport (Puglia, Campania e Sardegna). Dei 32 piloti verificati, chiamati a percorre il tracciato, lungo 1350 metri, in tre manches di quattro giri ciascuna (con la possibilità di scartare il peggior risultato ai fini della classifica), i protagonisti principali sono stati i concorrenti a bordo delle Radical E2.

Con la freschezza dei suoi 16 anni e con la stoffa del campione incollata addosso, il leccese Nicolò Pezzuto, figlio di Massimiliano – veterano dell’automobilismo pugliese – domenica scorsa, sul mini-autodromo “Pista Fanelli di Torricella (Taranto), ha sbaragliato la concorrenza e ha strappato la vittoria al leccese Fabrizio Mascia, al termine di una giornata di gare tirate e di colpi di scena, che hanno tenuto alta fino alla fine la suspense per la conquista dei primi posti. 

In gara 1, il vincitore del 1° Challenge Magna Grecia, il 40enne pilota di Salve, Albino Pepe, ha incontrato una macchia di olio uscendo fuori e il giovane Pezzuto, su SR4, ha registrato il miglior tempo (4’45.40), seguito da Daniele Cataldo, su Fiat 126 super 1000 e dal veterano leccese Aldo Garrisi, su Radical SR4. In gara 2, Pezzuto è stato ancora più veloce (4’38.7), lambendo però un ostacolo della barriera, equivalente ad una penalità di 10 secondi, e il miglior tempo della giornata si è trasformato in un secondo piazzamento di prova, alle spalle di Mascia (4’44.96), con Pepe terzo, non a proprio agio con il set di pneumatici montati sulla vettura.

In gara 3, Nicolò Pezzuto è stato nuovamente il più veloce di tutti (4’41.12), con Mascia a poco più di un secondo da lui (4’42.94). Alla fine, la somma dei migliori due tempi di Pezzuto ha dato come risultato 9’26.52, quella di Mascia, 9,27.90, vale a dire 1 secondo e 38 centesimi di distacco e la vittoria è stata del giovanissimo talento portacolori della Casarano Rally Team, mentre Albino Pepe  ha chiuso sul terzo gradino del podio. Quarto posto e primo di Gruppo E1/ITA per Paolo Abalsamo dell’Apulia Corse, su Renault Clio RS Cup. Quinto, Daniele Cataldo, che nella manche 1 ha rotto la catena di sospensione, sostituita.

Primo di Gruppo A e 7° assoluto Cosimo Salonna, di Cisternino, su Renault R5 GT Turbo. Nono assoluto e primo in Racing Start, Mattia Mele, su Renault Clio Rs. Undicesimo assoluto e primo di gruppo N, il fasanese Silvestro De Mola, su Peugeot 205 R 1.3. Al primo posto della classifica femminile e 19ma assoluta si è classificata la 16enne Sara Carra, figlia di Pierpaolo, presidente della Casarano Rally Team, su Renault R5GT Turbo, davanti a Nadia Ruggio, su Fiat 600 Sporting RS.

Conclusa la doppia partita in terra jonica, il Trofeo Grande Salento si ferma e riprenderà il 24 e 25 novembre prossimi, sulla Pista Salentina di Ugento, per la prova conclusiva.

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