LECCE – Dopo l’altalenante stagione 2017/’18, Futsal Lecce decide di ripartire e lo fa con un ritorno al passato che, però, guarda al futuro in previsione della prossima Serie C/2 di Calcio a 5.
Domenico Bongermino, già allenatore e giocatore del Futsal Lecce nelle stagioni 2014/2015, 2015/2016 e 2016/2017, è pronto a rivestire la maglia giallorossa e guidare la compagine salentina dopo un anno e mezzo di assenza: “Torno a Lecce perché amo le sfide. Qui ho fatto bene e vorrei rimettermi in gioco, cercando di migliorare quanto fatto nel mio passato con questi colori”.
Il divorzio dai giallorossi, nel corso della stagione 2016/2017 sembra solo un ricordo: “Rispetto a un anno e mezzo fa è cambiato poco, credo – ha dichiarato Bongermino – Personalmente ho fatto un anno di esperienza in più e, insieme alla società, siamo determinati a non commettere più gli errori del passato. L’addio è acqua passata”.
Il tecnico parla della squadra dalla quale si aspetta molto. Ci saranno riconferme e addii. Si lavora per cercare degli innesti che possano creare una rosa competitiva. Ma guai a quantificare già gli obiettivi: “La voglia di ambire a qualcosa di buono non deve assolutamente mancare”.
La società ha voglia di lavorare bene e lasciar fare al tempo, rivolgendo un pensiero e profonda gratitudine a mister Giuseppe Morleo per quanto fatto, pur tra mille difficoltà nella passata stagione.
Ma ora occorre guardare al futuro: il progetto messo in campo è ambizioso e non riguarda solo la prima squadra. C’è entusiasmo da parte della società: “Siamo entusiasti per il progetto che abbiamo in mente – ha affermato Sara Quarta, presidente del sodalizio – Bongermino è un tassello importante ma non l’unico. Vogliamo provare a fare grande il futsal leccese, partendo dai più piccoli e creando un settore giovanile importante. Per la prima volta Lecce avrà una scuola calcio a 5 guidata da allenatori e tecnici competenti e qualificati”.
Dunque Futsal Lecce guarda al futuro, al territorio e lo fa con un progetto ambizioso. Soltanto il tempo e il duro lavoro potranno emettere i verdetti.