LECCE (di Ludovico Chiriacò)* – Si è chiusa amaramente la stagione sportiva 2017/’18 del Bari, uscito sconfitto dalla ostica trasferta di Cittadella, valida per i Quarti di finale dei play-off di Serie B. Se i supporters biancorossi hanno vissuto l’ennesima beffa negli spareggi, non così è per i tifosi salentini, tornati dopo 6 anni nella seconda serie nazionale.

Il risultato che si è registrato al “Tombolato” fa sì che l’anno prossimo si dovrebbe tornare a giocare nuovamente il tanto atteso derby di Puglia (fallimenti permettendo…), assente da palcoscenici importanti da ben sette anni, quando l’ultima volta (era il 15 maggio 2011) la squadra salentina espugnò il “San Nicola” con un sonoro 0-2, salvo poi essere cancellato dalle note vicende del calcio-scommesse.

Il “sindaco” Alessandro Conticchio

Bari e Lecce storicamente hanno dato vita a partite emozionanti, sia sugli spalti, che nel rettangolo di gioco, come ad esempio l’incredibile sfida del 22 dicembre 2007, in cui la formazione giallorossa regalò il Natale più dolce degli ultimi anni, sconfiggendo i rivali in casa loro con un netto 0-4. Ovviamente, senza dimenticare il super-gol di Alessandro Conticchio nel 2001 o la vittoria dei “galletti” a Lecce con goal di Stefano Okaka.

Tifosi del Bari a Lecce (17 maggio 2008)

Sono 64 le gare totali disputate tra le due squadre: 22 le partite vinte dal Bari, 21 i pareggi e 21 le vittorie dei leccesi. Ma nel torneo 2018/’19 saranno tre le squadre pugliesi nella serie cadetta: oltre a Bari e Lecce ci sarà anche il Foggia. Tuttavia, l’interesse del popolo giallorosso è rivolto soprattutto alla sfida contro gli storici rivali e già si attende la data che verrà indicata dai prossimi calendari del campionato di B. Una gara che infiamma una Regione ma, soprattutto, una partita capace di coinvolgere per 90’ due intere città.

*Articolo realizzato dall’alunno del Liceo Classico e Musicale “Palmieri” di Lecce nell’ambito del progetto di alternanza scuola/lavoro previsto dalla legge 107/2015

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