LECCE (di Pierpaolo Sergio) – Esattamente un anno fa il Lecce poneva le basi per la vittoria del campionato 2017/’18. Era il 4 giugno 2017 quando i giallorossi uscirono in lacrime dalla semifinale dei play-off contro l’Alessandria, che vinse 5-4 ai calci di rigore (andata 1-1).
Una beffa atroce, l’ennesima, subita negli spareggi promozione dal club e dai tifosi giallorossi. Ma da quella ferita il Lecce ha saputo trovare forza e stimoli nuovi per affrontare e vincere lo scorso torneo. Da quelle lacrime di tanti calciatori è scaturita la rabbia giusta e la consapevolezza che si doveva dire addio alla Serie C e per farlo occorreva finire al primo posto, evitando la iattura dei play-off.
L’incredibile girandola di emozioni e di episodi vissute al “Moccagatta” che regalò il passaggio del turno ai grigi di Pillon è oggi un ricordo in parte sbiadito e reso meno amaro dalla grande festa promozione vissuta lo scorso 29 aprile. Ma è proprio a quel 4 giugno 2017 che si deve dare il giusto valore per capire da dove sia partita la riscossa di Lepore e compagni.
In tanti quel pomeriggio scesero in campo e molti di loro sono gli stessi che hanno poi trionfato quest’anno nella gara vinta 1-0 contro la Paganese e che ha spalancato le porte della Serie B ai salentini. E stavolta le lacrime ci sono state sì, ma erano finalmente di gioia folle.
Non sia un castigo rivedere quelle immagini dello spareggio perso per un palo… Da lì il Lecce è rifiorito: