Edgaras Dubickas, autore dello 0-2

LECCE (di Pierpaolo Sergio) – La pagelle di Akragas-Lecce vedono brillare Ciccio Cosenza ed Andrea Saraniti. Il primo blinda l’area di rigore leccese, il secondo si conferma bomber di razza, sbloccando un match complicato sotto il profilo psicologico. Buoni anche gli innesti a gara in corso di Tabanelli, Selasi e Dubickas che hanno permesso alla formazione giallorossa di tornare al successo, pur senza brillare particolarmente.

PERUCCHINI: Poco impegnato dall’Akragas, deve badare alla normale amministrazione in un pomeriggio di sostanziale relax… o quasi, visto che la deviazione di Cosenza su conclusione di Pastore termina sulla traversa, quando lui era ormai stato superato dalla sfera. VOTO: 6

LEPORE: Solita generosità nello spingere lungo tutta la fascia destra dove dimostra qualche impaccio di troppo in fase difensiva, rispetto a quando si porta in attacco a cercare cross e conclusioni. Nella ripresa soffre il dinamismo di Pastore che lo salta più volte. VOTO: 6 → (dal’84’) CIANCIO: Il suo ingresso in campo serve a Liverani per ridisegnare tatticamente il Lecce che passa a difendere a tre uomini. Si piazza a centrocampo dando una mano alla difesa. VOTO: S.V.

COSENZA: Si conferma elemento di affidabilità assoluta nella difesa giallorossa annullando gli avversari che gravitano nella sua zone di competenza. Sfiora la rete personale in avvio di ripresa sugli sviluppi di un corner ma la sua conclusione termina di poco a lato della porta di Vono. Sempre lui rischia un clamoroso autogol mettendoci il piedone su un cross di Pastore che si trasforma in un beffardo pallonetto che però si spegne sulla trasversale. Ci mette poi lo zampino anche in occasione del raddoppio leccese. VOTO: 6,5

MARINO: Più attento e reattivo rispetto al recente passato, francobolla a dovere gli attaccanti agrigentini e contribuisce a mantenere inviolata la rete giallorossa. VOTO: 6

DI MATTEO: Pregevole il cross di destro che scodella sulla testa di Saraniti in occasione del gol del vantaggio del Lecce. Fa da stantuffo sull’out mancino giallorosso per aggirare la fornita retroguardia biancazzurra. Perde tuttavia qualche pallone di troppo per eccessiva leggerenza o confidenza e quindi viene sostituito. VOTO: 6 → (dal 70′) LEGITTIMO: Ingresso che dà maggior vivacità e freschezza alla difesa salentina. VOTO: 6

ARMELLINO: Più coinvolto nella manovra corale della sua squadra, va alla conclusione dalla distanza e tampona sui portatori di palla avversari quando si tratta di difendere, dimostrandosi prezioso. Suo l’assist per Dubickas sul 2-0 finale. VOTO: 6,5

ARRIGONI: Il metronomo del centrocampo leccese prende per mano la formazione salentina, dettando i tempi nelle due fasi. Indispensabile nelle fasi più calde del match, quando i biancazzurri cercavano il gol del pareggio. VOTO: 6

MANCOSU: Non particolarmente in palla il centrocampista sardo che non è al centro della manovra giallorosa come spesso gli capita e predilige. Si limita a trotterellare nella mediana, senza particolari acuti, facendosi preferire nelle interdizioni. VOTO: 6

TORROMINO: Liverani lo propone come trequartista. Nonostante non sia propriamente il ruolo preferito, si disimpegna comunque egregiamente, mettendosi al servizio dei compagni d’attacco a cui prova a servire quei rifornimenti ultimamente poco puntuali e precisi. Viene sostituito ad avvio di secondo tempo, ma non aveva affatto sfigurato. VOTO: 6,5 → (dal 57′) TABANELLI: Appena entrato in campo ha subito sul destro la palla del possibile 2-0, ma il suo tiro viene rimpallato in angolo. Tiene palla e fa salire la squadra nei frangenti più concitati. VOTO: 6

CATURANO: Impreciso e sfortunato, continua nel suo periodo oscuro in cui la porta sembra sempre più una chimera. L’impegno non manca, ma serve maggior concretezza davanti i portieri avversari. VOTO: 5,5 → (dal 57′) DUBICKAS: Bagna col primo gol in campionato la sua nona presenza con la maglia giallorossa. Una rete che permette al Lecce di vivere le fasi finali del match in tranquillità. VOTO: 6,5

SARANITI: Il più in palla tra i giallorossi. Lotta come un leone su ogni pallone, ne recupera diversi tra un nugolo di avversari e, soprattutto, ha il merito di segnare un’altro gol pesante. Già 3 i centri realizzati dal suo arrivo a Lecce che confermano il suo killer-instinct sotto porta. VOTO: 7 → (dal’84’) SELASI: Ottimo impatto con la partita nel cui clima acceso degli ultimi minuti si cala immediatamente con profitto. VOTO: 6

All. LIVERANI: Qualche sofferenza di troppo ha caratterizzato il ritorno al successo del suo Lecce. La squadra è parsa ancora timorosa in alcuni frangenti pur al cospetto di un Akragas tutto volontà e nulla più. Un atteggiamento eccessivamente prudente stava per costare il pareggio-beffa, ma poi è stato l’attaccante meno atteso di giornata (Dubickas), subentrato nel finale, a chiudere la contesa e mettere in cassaforte l’importante vittoria. VOTO: 6

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