LECCE – Non è certo iniziata sotto i migliori auspici la trasferta del Lecce in quel di Trapani. Il pullman della squadra giallorossa è stato infatti preso a sassate da alcuni teppisti che, si presume, hanno pensato di sfogare in questa maniera la rabbia per l’umilizione subita a novembre, quando un gruppo di supporters leccesi incrociò casualmente un drappello di ultras trapanesi a Villa San Giovanni sottraendogli striscioni, cosiddette “pezze” e sciarpe. L’episodio, alla base del quale c’è la decisione del Prefetto del capoluogo siciliano di proibire la trasferta ai tifosi giallorossi residenti in Puglia, portò allo scioglimento del gruppo “Curva Nord Trapani” (leggi qui).
Da qui l’ipotesi che si sia trattato di una ritorsione per quelle vicende. I fatti si sono verificati poco dopo la mezzanotte: il gruppo di facinorosi, arrivato a bordo di un’auto, ha scagliato contro il bus parchegiato davanti l’Hotel Vittoria in via Francesco Crispi, scelto dal club salentino per il pernottamento, diversi sassi di varie dimensioni contro i vetri che sono finiti in frantumi e danneggiato la carrozzeria. Sul posto sono intervenute le forze dell’ordine per i rilievi di rito, ma dei teppisti non c’era più alcuna traccia.
Nessuna conseguenza per i calciatori e lo staff tecnico, visto che la comitiva giallorossa si era già sistemata da qualche ora in albergo e stava riposando. La società giallorossa si è già attivata per reperire un altro pullman e tornare a Lecce dopo la partita in programma questa sera.