LECCE – Da oggi, appuntamento da non perdere a Lecce per tutti gli amanti dell’archeologia e della ricchezze storiche ed architettoniche. A seguito della conclusione dei lavori, infatti, la Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio ed il Comune di Lecce hanno concordato un programma di aperture straordinarie del Castello Carlo V (la più grande opera fortificata di Puglia), nel periodo delle festività natalizie (da oggi, martedì 26 dicembre, fino al prossimo 28 gennaio 2018, nei giorni prefestivi e festivi).
Intanto, questa mattina il sindaco di Lecce Carlo Salvemini, insieme agli ex primi cittadini del capoluogo salentino Paolo Perrone ed Adriana Poli Bortone, ha partecipato alla cerimonia del taglio del nastro della Porta Falsa del Castello. Il varco riportato agli antichi splendori da oggi resterà aperto per l’attraversamento pedonale negli orari di apertura del monumento (ore 9:30/13:00 e 16:30/20:00).
In concomitanza con le aperture straordinarie curate dalla Soprintendenza, l’Amministrazione Comunale di Lecce renderà libero l’ingresso della Porta Falsa, che è sita in Piazza Libertini, creando la possibilità di un attraversamento del Castello dalla stessa piazza fino a via XXV Luglio. L’iniziativa è possibile anche grazie alla realizzazione di una passerella lignea che favorisce il percorso tra i cortili interni e la Piazza d’Armi. L’obiettivo è consentire una maggiore conoscenza e valorizzazione del Castello di Lecce, eretto in onore dell’imperatore Carlo V che nel 1537 ne ordinò l’ampliamento attorno alla struttura medievale edificata da Riccardo il Normanno, conte di Lecce.
Le visite al Castello nell’ambito delle aperture straordinarie saranno gratuite e curate dall’Aps Swapmuseum. Inoltre, al termine di tre appuntamenti i visitatori potranno raccontare l’esperienza di visita ad alcuni osservatori speciali, gli studenti in Alternanza Scuola Lavoro di tre scuole “Istituto Marcelline”, I.I.S.S. “Virgilio-Redi” ed I.I.S.S. “Galilei-Costa” tutte di Lecce, e saranno articolate secondo percorsi della durata di circa 30 minuti attraverso ambienti finora poco conosciuti del castello quali:
- Gallerie ipogee e camminamenti di ronda, da cui sarà possibile scoprire visuali sconosciute del tessuto urbano di Lecce;
- Museo della Cartapesta, istituito nel 2004 ma riallestito dopo la chiusura dei lavori in vari ambienti attorno alla Piazza d’Armi, ovvero le ex scuderie, la Cappella di S. Francesco e le sale del lato Est. Il Museo svela la storia dell’arte della cartapesta a partire dal XVIII secolo fino al nuovo utilizzo nell’arte contemporanea;
- Chiesa di Santa Barbara, con ricostruzione virtuale di alcune strutture della chiesa;
- Prigioni del castello, in cui sarà realizzato un viaggio immersivo durante il quale sarà data voce a quanti furono detenuti attraverso la lettura e l’interpretazione di alcune delle incisioni graffite rinvenute sulle pareti durante i lavori di restauro.
Le visite si avvarranno anche di una guida multimediale alla visita del castello con contenuti fruibili anche in lingua inglese (tramite sottotitoli) e nella lingua dei segni italiana (LIS), e della proiezione di un filmato (anch’esso con sottotitoli in inglese) sulle vicende del castello attraverso il dialogo tra l’architetto militare GianGiacomo dell’Acaya (autore dei lavori di ampliamento del XVI secolo), impersonato dall’attore Ivano Marescotti, e un frate abitante nel castello, impersonato dall’attore Francesco Pannofino. Il percorso proposto riguarderà la scoperta delle Gallerie Ipogee. Le visite guidate saranno consentite fino ad un massimo di 15 persone per turno, con prenotazione obbligatoria tramite il sito www.eventbrite.it