LECCE (di Italo Aromolo) – Il concetto di bellezza nel calcio non ha definizioni ma quel che ha fatto vedere il Lecce in quel di Siracusa è ciò che massimamente – forse anche a livello nazionale per i tempi che corrono – vi si avvicina. Oltre il risultato di 3-1 la vittoria in terra siracusana va celebrata come la più convincente della stagione per la facilità disarmante con cui la formazione giallorossa ha imposto il proprio gioco, fluido, armonico e penetrante per lunghi tratti del match: si è vista la ricerca della corsa e dei movimenti senza palla ossessionatamente richiesti da mister Liverani, che insieme alla qualità tecnica degli attori in campo e la lucidità atletica nello gestire l’ultimo passaggio hanno detonato una miscela a cui in pochi avrebbero potuto resistere. Sponda opposta onore al merito di un Siracusa che, vuoi per propria natura, vuoi per l’andamento della partita, ha sempre assunto un atteggiamento propositivo e tutt’altro che rinunciatario, avvicinandosi in qualche occasione al gol ma prestando enormemente il fianco agli attacchi letali del Lecce.
Analizziamo le principali situazioni tattiche della partita nella nostra video-analisi tattica:
