LECCE – Mister Roberto Rizzo è sempre sereno e pacato nelle conferenze del dopo-gara, anche se magari ha il diavolo in corpo per quanto creato e non sfruttato dai suopi ragazzi nel retour match contro la Sambenedettese. Ad ogni modo, il tecnico si gode il passaggio al turno successivo ed in sala stampa analiza così il pareggio contro la Sambenedettese: “È stata una partita vera e le squadre si sono affrontate a viso aperto in cui abbiamo dato dimostrazione di voler passare il turno senza speculare sui due risultati su tre a nostra disposizione. Abbiamo costruito tanto e creato tante occasioni anche se poi non le abbiamo concluse. Siamo stati bravi a rimanere in campo con la testa perché spesso queste partite non finiscono bene quando sbagli tanto. Mi dispiace per la squadra e per qualche calciatore in particolare che avrebbe meritato la gioia del goal. La squadra è stata battagliera e ha prodotto giocate di qualità ed è questo che fa la differenza nei play-off. Ho in mano una squadra a cui posso chiedere l’impossibile. Sono stati straordinari ed hanno giocato con forza e coraggio. Sui quattro pareggi che ho ottenuto finora possiamo pure discutere, ma oggi non doveva finire in pareggio, perché abbiamo giocato per vincere. Poi è vero che dobbiamo sempre migliorare, che abbiamo delle cose da sistemare ma sono contento che si siano visti dei miglioramenti. Abbiamo impostato la partita per vincere perché non potevamo contare sul pareggio ma, paradossalmente, nella partita in cui abbiamo prodotto di più abbiamo finalizzato di meno… La gente però ha capito che i ragazzi hanno voglia e fame. Chi non vorrei incontrare nei Quarti? Diciamo che adesso non so nemmeno chi sia passato: non vorrei incontrare il Matera perché ci sono stato e sono stato bene (ride sornione, ndr)… A parte gli scherzi, i risultati li ho visti e una vale l’altra perché sono tutte squadre forti. Il Presidente della Samb mi ha augurato ora di vincere. Io facevo gli scongiuri, ma mi ha fatto piacere“.
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