LECCE – Oggi pomeriggio è toccato all’attaccante del Lecce, Giuseppe Torromino mettersi a disposizione dei giornalisti nella sala stampa dello stadio “Via del Mare“ per parlare di come la squadra giallorossa si sta avvicinando al suo esordio nei Play-Off di Lega Pro contro la Sambenedettese e delle sue condizioni di forma in vista dell’appuntamento che vale una stagione: “Arriviamo alla partita di domenica sicuramente carichi. Ora stiamo vivendo una situazione diversa perché ci siamo ricompattati, ci siamo ritrovati ed abbiamo la consapevolezza che tutti possiamo essere determinanti per portare a casa sia la prossima gara, che per inseguire il sogno della Serie B. Non ho mai giocato un play-off perché nelle cinque occasioni in cui sono stato promosso con Biellese, Entella, Treviso e Crotone ho sempre vinto direttamento il campionato. Spero che possa ripetermi anche qui a Lecce dove sono venuto proprio per vincere e, se Dio vuole, conto di restare anche l’anno prossimo. Dopo l’infortunio, mi sto accorgendo che ora sto bene come ad inizio di stagione e spero e credo di poter essere determinante. Fin dall’arrivo, mister Rizzo ci ha chiesto di verticalizzare di più la manovra ed anche il lavoro fisico fatto è mirato ad avere il cambio di passo che ultimamente ci mancava. Andremo a San Benedetto per vincere e poi al ‘Via del Mare‘ speriamo di giocare con quanti più tifosi possibile pronti a darci il loro solito sostegno. Dovremo essere noi con loro e loro con noi per cercare di arrivare alle finali di Firenze sperando di vedere una marea giallorossa per il fatto che gli ingressi dovrebbero essere senza limitazioni. Intanto, abbiamo visto la gara che il nostro prossimo avversario ha giocato a Gubbio: concedono e creano tanto. Stanno creando un clima incandescente per l’incontro d’andata, ma noi abbiamo l’esperienza di Foggia e non dobbiamo ripetere quell’errore di interpretazione della gara. Noi dovremo essere bravi a tenere botta davanti al loro pubblico. Dove abbiamo perso il campionato? Credo a Francavilla dove, vincendo, saremmo andati a +5 sul Foggia che poi ha meritato di vincere. Purtroppo bisogna accettare la sconfitta pur dopo aver fatto tanti punti durante la stagione. Le voci di mercato? Sto benissimo a Lecce ed alla fine tireremo le somme con la società: se saranno contenti del mio rendimento prolungheremo il contratto. Non ho grilli per la testa… Caturano? Stiamo sempre insieme anche fuori dal campo. Tra il mio ed il suo infortunio, qualche partita in cui abbiamo incontrato difficoltà inattese, c’è stato un calo, ma ora anche lui sta bene e vuol prendersi una categoria che merita. Il mio ruolo in campo? Con l’Andria abbiamo provato qualcosa di nuovo, anche se a destra non è la mia posizione preferita, ma decide il mister. Padalino? Inutile nascondere che si erano ormai create delle situazioni che ci impedivano di lavorare serenamente. Adesso abbiamo capito che dipende esclusivamente da noi e Rizzo è una persona estremamente preparata che ha saputo entrare nel gruppo e che ci sta dando una grossa mano. Un appello alla tifoseria? Credo che i tifosi del Lecce non abbiano bisogno di presentazioni. Sono uno spettacolo che dà la carica solo a guardarli. Non vedo l’ora di giocare mercoledì in una bolgia e magari anche a San Benedetto“.
Torromino: “C’è aria nuova e siamo belli carichi”
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