REGGIO CALABRIA – Il Lecce bissa il successo casalingo sul Siracusa e conquista i tre punti anche al “Granillo” di Reggio Calabria. Il punteggio di 1-2 maturato al 90′ premia la maestria dell’undici di mister Padalino, passato in vantaggio con l’eurogol di Michele Marconi, che bagna così il debutto in maglia giallorossa dal 1′, e tenace a rimanere in piedi dopo il temporaneo pari di Coralli, astuto a sfruttare una disattenzione del pacchetto difensivo leccese. Il sorpasso decisivo si è compiuto ad inizio ripresa, quando un debordante Mario Pacilli ha servito su un piatto d’argento la palla del 2-1 a Abdou Doumbia, implacabile nel colpo di testa da centro area. Il resto della ripresa è stata una dimostrazione di esperienza e concentrazione da parte del Lecce, che quasi mai ha visto in pericolo la vittoria, portando a casa 3 punti fondamentali nella lotta per andare in Serie B.
Primo tempo
1’ Ancora cambi di formazione per il Lecce. In attacco c’è il debutto dal 1’ di Michele Marconi, schierato al posto di Caturano. Dietro c’è l’iniziale stop anche per Vitofrancesco, relegato in panca per aprire la via alla contestuale presenza di Ciancio e Agostinone. Conferme in mediana per Costa Ferreira e Arrigoni. Karel Zeman conferma per dieci undicesimi la formazione che sette giorni fa ha impattato 2-2 con il Cosenza. L’unica eccezione è la presenza del terzino destro Maesano schierato nel tridente d’attacco al posto di Leonetti.
4’ Doumbia sfonda sulla corsia sinistra e mette dentro un pallone teso, Mancosu impatta male e mastica il tiro, che non crea pericoli a Sala.
18’ Spunto di Pacilli che cambia passo sul lato corto dell’area di rigore e pesca Marconi al centro. L’attaccante ex Alessandria si fa anticipare da Gianola, puntuale in chiusura.
19’ Appoggio di Doumbia per Mancosu che apparecchia un destro da fuori che finisce sull’esterno della rete.
22’ GOL LECCE. Veloce ripartenza del Lecce. Lancio che imbecca Marconi, stop e resistenza al pressing di Gianola seguito da un arcobaleno strepitoso di destro che sorprende Sala, costretto soltanto ad ammirare la traiettoria che tocca la traversa e s’insacca.
24’ Pericoloso fendente di De Francesco, su cross di Maesano, che impegna Perucchini, attento a far bene la guardia sul suo palo.
25’ Batti e ribatti in area innescato da una prorompente progressione di Costa Ferreira, la difesa della Reggina risolve in qualche modo.
27’ Mancosu controlla e mira all’angolino alto, destro smorzato che trova pronto Sala.
28’ GOL REGGINA. Lancio con poche pretese valutato male da Giosa, Coralli s’incunea dietro il difensore lucano, aggancia magistralmente la sfera e trasforma con freddezza nonostante la tempestiva uscita di Perucchini.
34’ malinteso tra Kosnic e Gianola che per poco non favorisce l’inserimento di Doumbia, Sala esce dai pali e spara via di piede.
41’ Cross di Costa Ferreira valutato male dai centrali reggini, Sala si tuffa in avanti e smanaccia con la punta delle dita anticipando Agostinone già appostato sul secondo palo.
43’ Palla rubata da Porcino, che serve orizzontalmente Maesano, cross sul secondo palo per De Francesco anticipato dalla diagonale perfetta di Simone Ciancio.
44’ Calcio d’angolo respinto dalla difesa calabrese, Costa ferreira stoppa e tiene il pallone prima di trovare il varco giusto per Ciancio, sbucato dalla mischia, cross dell’ex Cosenza per Marconi, Sala anticipa ancora in uscita.
1’ GOL LECCE. Pacilli dalla fascia destra si sistema la sfera sul sinistro e disegna un cross perfetto per Doumbia che stacca di testa e mette dentro di prepotenza.
6’ Angolo di Costa Ferreira sbucciato dal colpo di testa di Gianola, Mancosu tenta il tiro di prima battuta, fuori di poco complice una deviazione di un difensore
8’ Altro angolo velenoso di Costa Ferreira, Giosa prende il tempo a Kosnic ma colpisce male.
13’ Punizione dal limite dell’area calciata da Pacilli, palla alta di poco sopra la traversa.
23’ Cross sporcato di Bangu che s’impenna insidiosamente, Perucchini abbranca in presa.
28’ Lecce vicino al tris. Uno-due tra Pacilli e Caturano che apre la via al tiro sul secondo palo dell’ex Trapani, Sala compie la prodezza e con un tuffo all’incrocio dice no.
35’ De Francesco battaglia con due avversari all’altezza della bandierina bassa e scaglia un cross controllato da Coralli, marcato da Cosenza, che va giù. Per l’arbitro non ci sono gli estremi del calcio di rigore. Inutili le proteste della Reggina.
37’ Il Lecce si distende bene con un veloce contropiede. Doumbia aggredisce lo spazio e apre per Mancosu, tiro di sinistro a fil di palo che termina sul fondo.
45’ Caturano lotta da leone nell’area reggina e resiste a due contrasti, tenendo il pallone tra i piedi prima di scagliare un sinistro che Sala blocca in tuffo in presa bassa alla sua destra.
Dopo 5 minuti di recupero, l’arbirtro Massimi manda le due squadre negli spogliatoi.
Il tabellino
Reggina-Lecce 1-2
Reggina (4-3-3): 1 Sala; 18 Cane, 15 Kosnic, 5 Gianola, 24 Possenti (41’ st 19 Silenzi); 14 Botta, 8 Knudsen (19’ st 21 Bangu), 6 De Francesco; 2 Maesano (17’ st 29 Leonetti), 9 Coralli, 17 Porcino. A disposizione: 12 Licastro, 7 Carpentieri, 16 Cucinotti, 23 Romano, 25 Lancia, 27 Tommasone, 26 Mazzone, 30 De Vito. Allenatore Karel Zeman.
Lecce (4-3-3): 25 Perucchini; 23 Ciancio, 5 Cosenza, 14 Giosa, 3 Agostinone; 8 Costa Ferreira, 6 Arrigoni, 4 Mancosu; 11 Pacilli (32’ st 10 Lepore), 9 Marconi (16’st 18 Caturano), 24 Doumbia (41’ st 20 Maimone). A disposizione: 1 Bleve, 12 Chironi, 2 Vitofrancesco, 7 Torromino, 13 Tsonev, 17 Monaco, 19 Muci, 21 Fiordilino. Allenatore Pasquale Padalino.
Marcatori: 22’pt Marconi (L), 28’pt Coralli (R ), 1’ st Doumbia (L)
Ammoniti: 38’st Costa Ferreira (L), 41′ st Coralli (R)
Arbitro: Massimi di Termoli
Note: pomeriggio soleggiato, temperatura 13 °C, terreno in mediocri condizioni. Statistiche: tiri in porta 2-4; tiri fuori e/o respinti 2-9; cross 9-14; palle in area 21-24; off-side 2-1; falli subiti 11-12; corner 6-5.