LECCE – I calciatori dell’Unione Sportiva Lecce impegnati insieme all’ACI per sostenere la Campagna nazionale di sensibilizzazione intitolata “#GUARDALASTRADA” e “#MOLLASTOTELEFONO“. Questo pomeriggio, prima dell’allenamento a porte chiuse alla ”Cittadella dello Sport” di Martignano, il responsabile preposto dell’Automobile Club Lecce, Teresa Elvira Sambati, ha consegnato all’allenatore e alla squadra giallorossa le magliette ufficiali della campagna, rivolta in particolare ai giovani tra i 18 e i 29 anni, che ha come obiettivo renderli consapevoli dei gravi pericoli legati alla risposta di un banale messaggio o di una chiamata sui telefoni cellulari. Sabato 11 febbraio, in occasione della partita di calcio Lecce-Siracusa, allo stadio ”Via del Mare” le due formazioni scenderanno in campo indossando la t-shirt con lo slogan “#MOLLASTOTELEFONO e #GUARDALASTRADA“.
Secondo un recente dossier ACI, in Italia ci sono ogni giorno mediamente 9 morti sulla strada, per un totale di 3.400 morti e 250.000 feriti. Il dato, già drammatico in sé, è aggravato dal fatto che la mortalità per i neopatentati ha un’incidenza doppia rispetto ai guidatori più esperti. Nel 75% dei casi, gli incidenti sono dovuti a distrazione e tra le prime cause c’è l’utilizzo degli smartphone. “Quando guidate a cento all’ora chiudete gli occhi per alcuni secondi? Non credo proprio! – ha dichiarato il presidente dell’ACI, Angelo Sticchi Damiani – Eppure è quello che accade quando prendiamo il telefono mentre siamo al volante”.
Per decine, centinaia, di metri l’auto è senza vero controllo e questo comportamento è diventato una delle prime cause d’incidentalità, spesso anche mortale. Testimonial d’eccezione è l’attore Francesco Mandelli, protagonista dello spot nel quale in una situazione paradossale l’utilizzo scorretto dello smartphone alla guida provoca un incidente. Lo spot termina con Mandelli – non più attore, ma nella veste di se stesso – che spegne il telefono.
