NARDO’- La partita dell’anno. Un impegno da non fallire per prolungare fino alla fine la lotta al primo posto che vuol dire promozione diretta in Lega Pro. Francavilla in Sinni-Nardò suona come un appello per i granata dopo la sconfitta nella scorsa trasferta a Marcianise prima del pronto riscatto in casa contro il Pomigliano “E’ la partita che determinerà il nostro finale di stagione – ha commentato mister Nicola Ragno nelle dichiarazioni riprese dalla Gazzetta del Mezzogiorno-. Dopo resteranno soltanto altre due partite, un risultato positivo potrà consolidare il secondo posto e lasciare aperto il discorso relativo al primo. Una sconfitta – continua Ragno- renderebbe difficile il discorso vetta, lasciando invariato quello sui play-off che vede quattro squadre in pochissimi punti. Domani sarà la partita più importante del campionato. Domenica scorsa sono stato smentito, uno dei rari casi, rispetto a quanto avevo pronosticato alla vigilia. L’importante è comunque fare il nostro, i passi falsi degli altri altrimenti non servirebbero a niente“.
In Basilicata, mister Ragno troverà uno speciale avversario: Ranko Lazic, tecnico del Francavilla in Sinni, è molto legato all’allenatore granata: “Ho conosciuto bene Lazic perché abbiamo fatto un corso insieme e siamo stati compagni di camera -rivela l’ex Andria-, siamo amici, ci rispettiamo e ci stimiamo reciprocamente. E’ uno dei migliori in queste categorie e i risultati lo dimostrano. Come io ho studiato il Francavilla, lui si è dedicato al Nardò. Mi conosce, sa come mi approccio alle partite, penso che avrà dedicato un po’ di attenzione in più. In ogni caso, queste sono gare in cui la differenza, oltre alla tattica, la fanno i giocatori che vanno in campo, i particolari, chi ha qualità e imprevedibilità nelle fasi finali. Sono partite dove c’è molto equilibrio ed il minimo errore può essere determinante. Sarà una sfida aperta a qualsiasi risultato visto che anche loro avranno le ultime possibilità di aggancio non dico alla promozione ma al secondo posto, considerando che in questi ultimi incroci hanno noi ed il Taranto, due scontri diretti. Anche a loro servirà la vittoria, un pareggio o una sconfitta complicherebbero questa rincorsa, -conclude il trainer molfettese- spostando l’attenzione tra terza e quarta posizione che, guardando ai valori in campo, rispecchia un po’ quello che è successo in campionato“.