LECCE (di Silvia Famularo) – Bruno Vespa ed il suo “Porta a Porta” nella bufera a causa della puntata dedicata alla famiglia Casamonica che partecipava alla trasmissione nelle persone di due suoi rappresentanti alquanto “naif”. Fermo restando il diritto di autonomia decisionale da parte del giornalista Vespa, a molti politici e semplici cittadini non è piaciuto l’approfondimento di un caso che ha colpito ed indignato l’opinione pubblica; sentire le dichiarazioni della nipote del boss Vittorio, vederla accomodata nel salotto della TV di stato è stato un affronto per coloro che combattono le illegalità. Moltissime le reazioni dei politici condivisibili, assolutamente fuori luogo gli isterici piagnistei del sindaco Marini, primo responsabile del vergognoso funerale messo in scena nella capitale d’Italia il quale condanna l’effetto (la trasmissione) e non la causa (la sua amministrazione) della scandalosa vicenda.
In calce non posso non dare risalto all’ottimo lavoro del giornalista Mauro Giliberti che ha confezionato in maniera impeccabile il servizio che gli era stato affidato.