LECCE – Sono giorni caldi e ricchi di incertezza questi in casa Lecce, dopo la lunga e chiarificatoria conferenza stampa di martedì mattina del presidente Savino Tesoro; occasione in cui il numero uno di Spinazzola ha ribadito di voler vendere il club di Piazza Mazzini e ha spiegato che, al momento, non c’è nessuna trattativa concreta per avviare il cambio di proprietà. Detto questo, nelle ultime ore sembrerebbe essere spuntato con insistenza un nome che potrebbe rappresentare il futuro della società, quello del direttore sportivo salentino Pantaleo Corvino.
L’attuale diesse del Bologna, era già stato accostato timidamente nelle scorse settimane al club salentino, ma nel semplice ruolo di intermediario negli interessi dell’attuale proprietà della società felsinea, guidata dalla cordata nordamericana con a capo Joey Saputo e Joe Tacopina, ma l’interesse era poi subito sfumato. Nelle ultime ore, invece, lo stesso Corvino sembrerebbe interessato personalmente a capeggiare un gruppo di investitori interessati al futuro incerto della squadra della famiglia Tesoro, che dovrà essere iscritta al prossimo campionato entro il prossimo 30 giugno. L’esperto diesse di Vernole avrebbe già “ordinato” all’avvocato Saverio Sticchi Damiani di studiare la documentazione relativa ai conti della società per poi poter eventualmente preparare un’offerta verso il presidente del Lecce originario di Spinazzola. Idea questa che fa sorridere e sperare quasi tutti gli amanti dell’U.S. Lecce e del suo “glorioso” passato, di cui Corvino ne fa sicuramente parte come addetto ai lavori.