LECCE (di Car. Tom.)- Erminio Rullo solo pochi giorni fa indossava la maglia giallorossa e ieri ha giocato titolare con quella del Messina. Un’emozione particolare per chi ha sempre dichiarato grande amore per Lecce e per il Salento: “Cos’ho provato a giocare da avversario al Via del Mare? Una sensazione strana, ma il calcio è fatto anche di queste cose e una volta in campo ho pensato a giocare per il Messina. Il Lecce -spiega il terzino sinistro napoletano, classe ’84- veniva da due vittorie di fila e ora lo vedo meno bello, ma più cattivo e concreto rispetto a quando ero qui”.
LA GARA – Il difensore dei siciliani analizza con lucidità il match: “Abbiamo fatto una buona gara, anche se alla fine ha vinto il Lecce. Se ho sofferto Embalo? Carlos è un bel giocatore, così come lo è Gustavo. Il penalty? Pensavamo che era fallo per noi, ma invece ci ha fischiato il rigore contro. Se c’è stato un mio aggancio al piede di Moscardelli? Eravamo attaccati, non lo so perché non ho rivisto l’azione. A Messina mi trovo bene ed è un buon gruppo che deve salvarsi. Sto giocando, sto ritrovando la forma fisica ed era quello che speravo e volevo; ora dobbiamo fare di tutto per guadagnare punti salvezza. Io nervoso? Ci stava, perché l’arbitro ci stava fischiando quasi tutto contro…”.