LECCE (di Massimiliano Cassone) – Come vi annunciammo giorni fa (LEGGI QUI), eravamo e siamo a conoscenza delle trattative che l’Us Lecce ha avviato e dei loro protagonisti i cui nomi non sono stati scritti perché ci eravamo impegnati a rispettarne l’anonimato. Oggi che poche verità sono state raccontate e probabilmente solo per sentito dire, riveliamo quello che siamo venuti a sapere. La prima trattativa, avviata giorni prima della conferenza stampa fiume di Savino Tesoro, vede l’agente Fifa Vincenzo Morabito coadiuvato da Ludovic Fattizzo, originario di Casarano, presentarsi in Piazza Mazzini con un emissario di Lecce per chiedere informazioni sul costo dell’operazione; ovviamente e giustamente Savino Tesoro ha chiesto la cauzione di 500mila euro per poter avviare la trattativa e si è fissato un appuntamento per la prossima settimana. Perché la settimana prossima? Presto detto, Morabito è all’estero e Fattizzo si trova in Francia. Attenzione però, i due sarebbero le braccia operative di un’operazione che vedrebbe come investitore (pressoché unico) uno sceicco (sul nome c’è stretto riserbo per il momento) che vorrebbe investire nel Salento che ha già visitato e di cui si è innamorato. Il gruppo avrebbe le idee chiare anche sul prossimo allenatore qualora dovessero essere loro a spuntarla con l’acquisto della società: sulla panchina del Lecce, se dovesse saltare Bollini, potrebbe arrivare Fabrizio Ravanelli, oppure un allenatore della loro scuderia. L’ipotesi di acquisto è molto viva perché sia Fattizzo che Morabito hanno mosso i passi giusti e non hanno problemi a chiudere l’affare già la prossima settimana in modo da avere tutto il tempo necessario per preparare un programma che in tre anni dovrebbe riportare il Lecce nel calcio che conta.
Attenzione però, se questa fino a sabato era l’unica reale trattativa, tra sabato e domenica è accaduto che Massimiliano Lippolis, attuale presidente del Galatina Calcio e rappresentante legale di Gianni Milani, ha chiamato Savino Tesoro per un appuntamento. L’incontro è avvenuto alle ore 12 di domenica scorsa nella sede della società giallorossa tra l’avvocato Lippolis e il presidente Tesoro che anche a lui ha chiesto la fidejussione bancaria di 500mila euro per iniziare a trattare. Con l’occasione ha mostrato qualche documento all’avvocato che ha assicurato, in tempi brevissimi, di assolvere alla richiesta. Domani mattina Gianni Milani incontrerà il suo avvocato ed è pronto a chiudere l’operazione anche lui in tempi brevissimi. L’idea di fare calcio di Milani è quella di fare azienda, di creare un organigramma ben preciso che lo vedrebbe come Patron della squadra; il sogno del frusinate è quello di avere Zeman alla guida della squadra che sogna di acquistare.
QUESTA SERA, NELLA TRASMISSIONE “LECCEZIONALE TV” in onda dalle 21:00 su Telesalento (ch 73 dgt) ci sarà in diretta telefonica l’avvocato Massimiliano Lippolis che spiegherà i termini della trattativa.
Chi è Gianni Milani – 48 anni, di Frosinone, ha un’ impresa edile e di costruzioni, grande appassionato di calcio, è già stato presidente del Boville calcio in passato. Ha un carattere forte e vulcanico. Molto stimato per la sua chiarezza e limpidezza, è a capo di un impero economico costruito col sacrificio.
Ora la palla passa a Savino Tesoro che, appurate le dovute garanzie, dovrà decidere a chi cedere il Lecce; gli acquirenti ci sono, i tifosi possono stare sereni.