LECCE (di Carmen Tommasi) – Con Filippo Perucchini, il portiere del futuro ormai tutto del Lecce, e Nicholas Caglioni, sempre più vicino al rinnovo del contratto per due anni con il club giallorosso, si dovrebbe ricomporre la coppia di estremi difensori per il prossimo campionato in Lega Unica. Il diesse Antonio Tesoro ha risolto a suo favore la compartecipazione col Milan per il gigante bergamasco, classe ’91, ma resta da capire se il numero uno, ex Como, sia disposto a fare il secondo (cosa questa alquanto improbabile) nel caso in cui Caglioni dovesse rimanere in giallorosso. L’ex Crotone sarebbe, infatti, il prescelto come titolare da Franco Lerda così come è successo nella passata stagione in cui per scelta tecnica, dopo il suo arrivo nel calciomercato di gennaio, il 31enne “Caglio” ha difeso i pali salentini fino alla finalissima col Frosinone al “Matusa”, con 1131 minuti totali giocati.
Sembra, invece, del tutto finita l‘esperienza nella sua squadra del cuore per il portiere di Melendugno Davide Petrachi: l’estremo difensore salentino, classe ’86, sarebbe nuovamente “relegato” al ruolo di terzo e avendo voglia di giocare non ci sarà alcun rinnovo.
Massimiliano Benassi, in scadenza nel 2017, non rientra nei piani tecnici della famiglia Tesoro e questo ormai dalla passata stagione: “Max non rientra assolutamente nei nostri piani ed è un elemento in uscita”: così Tesoro junior sul 32enne estremo difensore di Trivigliano. L’ex Reggina e Juve Stabia, tornato in sede per fine prestito, sarà piazzato in qualche club di serie B (piace a più squadre della serie cadetta tra cui il Bari).
Marco Bleve, classe ‘95, invece, potrebbe rimanere o anche essere girato in prestito altrove per fare esperienza. Di questo, hanno parlato, ieri, il direttore sportivo giallorosso e il procuratore del giocatore, Giovanni Tateo. Il club di Piazza Mazzini crede molto nelle potenzialità dell’ex Martina Franca, ma adesso è da vedere cosa succederà in vista della prossima stagione.