Il Lecce batte 1-0 L’Aquila, la “sorpassa” in classifica e il tecnico Franco Lerda non può che essere soddisfatto per il match disputato dalla sua squadra e per i tre punti preziosi messi in cassaforte, nonostante l’inferiorità numerica dal 42’ del primo tempo per l’espulsione di Romeo Papini: “La gara l’avevamo preparata in un certo modo e abbiamo aggredito bene. Abbiamo creato i presupposti per cercare di vincere. Poi in inferiorità numerica – spiega il tecnico di Fossano – ci siamo ricompattati ed alla fine siamo riusciti a vincerla. Qualche mese fa non eravamo così ordinati come oggi, il lavoro paga; siamo cresciuti. In tutte le categorie, per risalire in classifica, bisogna essere bravi nella fase di possesso. Credo che il secondo intervento falloso di Papini era meglio non fosse commesso. Vittoria del gruppo comunque e per vincere bisogna voler vincere. Quando hai un uomo in meno devi stare attento a non subire. Mi è piaciuto l’approccio alla partita dei miei ragazzi e come hanno giocato dopo l’uomo in meno. La classifica? Noi adesso abbiamo Papini che sarà squalificato, dobbiamo recuperare le energie fisiche. Pensiamo solo alla partita che viene dopo; il resto conta poco. Miccoli? Stava bene, ma è chiaro che in inferiorità numerica togli un attaccante”.
ROMEO PAPINI – Sorride di gusto l’ex Carpi per la rete realizzata, anche se è amareggiato per l’espulsione: “E’ stato un gol bello e importante. Al volo l’ho stoppata di petto ed ho calciato. L’espulsione? Il secondo fallo lo potevo evitare, ma ho preso la palla. La prima ammonizione, invece, poteva essere non data dall’arbitro. Il rammarico è che salterò la partita con il Benevento, ma in questo momento chi entra fa benissimo perché, oltre che essere gruppo, siamo squadra. Fino all’ottava-nona di ritorno la classifica non la guardo. Vittoria importantissima dieci contro undici e ringrazio i miei compagni per avermi regalato la vittoria”.
DARIO D’AMBROSIO – “La vittoria è stata del gruppo e credo che l’Aquila, anche in undici, non ha creato molto. Siamo stati bravi a non mollare mai la presa. La vittoria è frutto di grandi sacrifici e di un lavoro che dura da l’intera settimana. Tutti attaccavamo e tutti difendevamo oggi, questa è una squadra vera: abbiamo la giusta mentalità di gruppo e dell’allenatore. Diamo il massimo domenica dopo domenica e poi vediamo dove arriveremo a fine campionato”.
GIOVANNI PAGLIARI – Fa autocritica il tecnico dell’Aquila nell’analizzare la sconfitta dei suoi ragazzi: “Nel primo tempo abbiamo avuto un paio di occasioni per pareggiare, mentre nel secondo tempo abbiamo avuta poca lucidità, ma con una squadra come il Lecce non era facile trovare gli spazi. Dobbiamo ritornare a giocare a calcio ed essere consapevoli che possiamo fare un buon campionato. Ci è mancata cattiveria nel voler pareggiare la partita, ma non rimprovero nulla ai ragazzi perché hanno dato tutto. Più sei stanco, più diventi meno lucido”.