LECCE (di Carmen Tommasi) – “Abbiamo giocato un ottimo primo tempo e siamo stati bravi ad andare in vantaggio, anche se avremmo potuto raddoppiare con un po’ più di fortuna. Non dimentichiamo che abbiamo combattuto anche con dei pali e delle traverse colpite”: così un più che soddisfatto Franco Lerda nel commentare a caldo la vittoria del “suo” Lecce contro un buon Grosseto, ottavo risultato utile di fila per capitan Miccoli e compagni.
Quello di oggi – continua il tecnico piemontese – è un risultato molto importante, perché abbiamo vinto contro una squadra forte, fisica e tosta. Questi tre punti sono indicativi per il prosieguo del campionato. Quando vinci queste partite con un gol di scarto e nella difficoltà è un segnale positivo. Tre punti, ripeto, che hanno un valore importante”.
A chi gli fa notare che il portiere Perucchini è stato il migliore in campo, l’ex Toro risponde così: “Filippo ha disputato una buona gara e ha fatto ottimi interventi, ma il portiere deve farlo. Hanno fatto tutti bene e non solo lui. Staffetta Miccoli-Zigoni? Fabrizio non è ancora al top della condizione, ma oggi mi è piaciuto e sta lavorando bene. Ha interpretato la gara come volevo e seguendo i miei dettami. Sono certo che vedremo un Miccoli sempre più brillante nelle prossime gare. Ma già così è molto importante per noi”.
Questo, insomma, è un Lecce che piace sempre di più all’allenatore piemontese: “Questa squadra ha maggiore personalità rispetto all’anno scorso, quella era una formazione con ‘spocchia’ e si è visto successivamente dove è andata a finire, nonostante un inizio esaltante. In questa stagione abbiamo più fame. Siamo più umili e preparati. Corrono tutti e si sacrificano per il bene del gruppo. Ora recuperiamo e pensiamo già al Frosinone”.
DARIO D’AMBROSIO – La parola passa poi al terzino destro napoletano, vicino per ben due volte al gol del raddoppio: “Abbiamo vinto meritatamente -esordisce l’ex Lumezzane- e adesso ci aspetta un’altra gara tosta in trasferta a Frosinone. Faremo di tutto per continuare a portare a casa un risultato positivo. Il primo posto? Non ci interessa, dobbiamo vivere alla giornata e pensare partita dopo partita. Oggi abbiamo sofferto contro un avversario tosto, ma alla fine il risultato ci ha dato ragione. Io vicino per due volte al gol? Si, ma devo dire che tutta la squadra ha fatto un’ottima prestazione. Abbiamo un gruppo con undici persone che attaccano e undici che difendono, facciamo sempre quello che ci dice il mister. Dobbiamo continuare così”, conclude il difensore giallorosso.
FABRIZIO MICCOLI – Il capitano arriva per ultimo in sala stampa, ma con il sorriso stampato in volto per la quinta marcatura stagionale e per il gol che ha portato i tre punti al Lecce, ancora una volta sotto la Curva Nord: “Quella di oggi è stata una partita difficile e sofferta, ma sono contento per il mio gol che ha permesso al Lecce di conquistare tre punti fondamentali. E poi, è una bellissima emozione quando segno sotto la nord, una sensazione indescrivibile. Questa è una squadra che sa soffrire, questo mi è piaciuto della nostra partita di oggi. Nel momento più difficile della gara abbiamo corso e lottato”.
Domenica prossima si va a Frosinone ed il capitano sa bene che non sarà facile: “Le prossime gare con Frosinone e Pisa sono molto importanti e non dobbiamo avere paura di nessuno, anche se dobbiamo rimanere concentrati ed essere bravi come oggi. Dobbiamo andare a giocare ogni gara essendo consapevoli della nostra forza. Il mister ha detto che non sono ancora al top? Non ho ancora i 90 minuti nelle gambe, questo è vero. Ma sono contento che abbiamo gente come Zigoni pronta a scendere i campo per il bene del Lecce, oggi Gianmarco poteva fare anche gol. Io da esterno? Meglio di no, potevo farlo qualche anno fa (sorride, ndr). Preferisco giocare come prima punta. Abbiamo elementi come Doumbia, Pinto, Melara, Bellazzini e Bencivenga che possono fare al meglio quel ruolo”, conclude soddisfatto il “Romario del Salento”.