“Ho fatto piangere mia madre ora non c’è più, mia moglie, le mie figlie… ma sia chiaro, ho fatto del male solo a me stesso. Voglio dire ai giovani di non provare mai le droghe. Un giorno mia figlia Dalma mi disse ‘papà non morire, mia sorella ha bisogno di te’. Da lì ho deciso di smettere. Quella frase mi colpì dal capo al piede sinistro. A quel punto promisi a me stesso ‘mai più’. Fra quattro mesi saranno dieci anni che non prendo niente”: così Diego Armando Maradona nella sua giornata milanese ospite della Gazzetta dello Sport. Il “Pipe de Oro” parla di tutto: del Napoli, della Serie A, di Balotelli, del calcio truccato, del razzismo e di se stesso. Tutte le sue risposte vengono omaggiate con un applauso scrosciante e da un abbraccio virtuale.

IL FUTURO – “Cosa vorrei fare da grande? Il Papa. Ehi, non ho detto papà, sennò vengono fuori casini -scherza Maradona, arrivato a Milano con la fidanzata Rocio Oliva, trent’anni più giovane– Se giocassi ancora lì credo il Papa tiferebbe Napoli. Ma Il “cuervo” è tifoso del San Lorenzo, un corvo mai sarà del Boca Juniors”.

IL RAZZISMO – “A Verona ci dissero ‘Lavatevi’, ma il nostro massaggiatore disse: ‘Ti giuro che mi lavo tutti i giorni!’. Non mi piacciono queste cose, sono accadute anche a Madrid e Torino, siamo tutti uguali, ma alla Fifa seguono i loro interessi senza pensare al bene della gente”.

IL CALCIOSCOMMESSE “Se il calcio continua così, se la gente comincia a capire che le partite sono truccate andiamo via e mettiamo una telenovela, però non deve scandalizzare il 3-2 dell’Uruguay contro l’Argentina”.

IL NAPOLI – “La Roma sta andando come un treno ma il Napoli ha più fame di vittoria e spero che domani faccia una grande partita. O allo stadio o in televisione, sicuramente la vedrò. Oggi, però, la Serie A non è prima, quando ogni domenica era un Mondiale. Quando andrà via Benitez mi piacerebbe allenare il Napoli: Papa Francesco avrebbe tifato Napoli se fossi ancora in campo? Credo di sì, è una persona molto intelligente”.

 Foto: fonte web.

 

 

Commenti

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.