LECCE (di Carmen Tommasi) – Lecce, così non va. Notte fonda al “Via del Mare” e quarta sconfitta di fila per la squadra di Francesco Moriero contro il Catanzaro tra le mura amiche. I giallorossi perdono 2-1 contro i calabresi e finiscono il match in 9 per l’espulsione prima di Ferrero e poi di D’Ambrosio, entrambe nella ripresa. Si fa male anche capitan Miccoli al 35’ del primo tempo ed il tecnico leccese è costretto all’ennesimo cambio forzato.
Formazioni a specchio per Lecce e Catanzaro che scendono in campo con il 4-3-1-2. Moriero deve fare i conti con l’infermeria piena, boccia “prematuramente” Perucchini e fa giocare titolare tra i pali Bleve. Fuori anche Vinetot e dentro Ferrero al centro della difesa accanto a “El Tuma” Martinez. Bellazzini nel ruolo di trequartista a fare da supporto al tandem d’attacco Zigoni-Miccoli.
PRIMO TEMPO – Parte forte la formazione di Moriero alla ricerca della prima vittoria stagionale. I padroni di casa si rendono subito pericolosi al 2’ pt con un tiro spigoloso di Salvi. Prima azione pericolosa dei calabresi e gli ospiti passano in vantaggio al 6’ pt. Segna di testa il numero 7 Marchi con Bleve indeciso nell’uscita che rimane immobile a guardare la palla insaccarsi all’angolo opposto, mentre Nunzella si addormenta e non copre l’esterno ospite. E’ 1-0 per la squadra calabrese.
Si sentono solo i tifosi ospiti tifare per la loro squadra ed è assordante l’assenza del tifo della Curva Nord leccese che deve ancora scontare 2 giornate di squalifica. Rinvigoriti dal gol, gli ospiti continuano a spingere alla ricerca del doppio vantaggio. Fioretti all’11’ pt su una ripartenza prova il tiro, ma non si coordina bene e spedisce alto. Non c’è reazione negli uomini di Moriero che faticano a trovare spazi e non riescono a ripartire per rendersi pericolosi dalle parti di Bindi. Il tecnico leccese è in piedi in fermento davanti alla sua panchina a dare continui suggerimenti ai suoi. Al 16’ pt angolo per il Lecce e Miccoli dalla bandierina crossa al centro ma la sfera viene respinta da Bindi, mentre Zigoni prova ad avventarsi sul pallone. Al 22’ sono ancora gli ospiti a rendersi pericolosi con il solito Fioretti, ma Bleve c’è e salva la sua porta sull’insidiosa conclusione. La manovra del Lecce è però lenta e prevedibile col portiere ospite che viene raramente messo in seria difficoltà da Miccoli e compagni.
Non fa gli straordinari nemmeno il Catanzaro, ma appare ordinato e attento in fase difensiva. Al 26’ Miccoli prova il tiro direttamente in porta ma Bindi in uscita arpiona il pallone. Il Lecce col passare dei minuti si fa vedere con sempre più frequenza nell’area di rigore avversaria, ma il tandem d’attacco Miccoli-Zigoni non si rende mai davvero pericoloso. Al 32’ Melara crossa per Salvi, ma il centrocampista romano si lascia sfuggire un’occasione d’oro per portare sull’1-1 i suoi. Al 34’ contropiede del Lecce e dopo una bella azione avviata da Nunzella, il pallone arriva tra i piedi di Bellazzini che prova il tiro e manca di poco la rete perché Bindi sventa di piede. Al 35’ primo cambio nel Lecce: si infortuna Miccoli e al suo posto entra Beretta.
Il match non regala grosse emozioni e i ritmi stentano a decollare. Al 43’ pt Bellazzini su punizione angola bene, ma Bindi non si fa trovare impreparato e smanaccia in angolo un pallone destinato ad insaccarsi sotto la traversa. Prova ad accelerare i tempi il Lecce sotto di un gol e assedia con costanza l’area di rigore avversaria, ma dopo 2’ di recupero, si va al riposo sull’1-0 per gli ospiti.
SECONDO TEMPO – Pareggia subito il Lecce al 2’ con Dario D’Ambrosio che mette a segno il gol dell’1-1 sfruttando al meglio la spizzata di Ferrero sull’invito dal corner di Bellazzini. Esplode di gioia Moriero in panchina e tutti i suoi ragazzi gli vanno incontro ad abbracciarlo. Dalla Tribuna Est arrivano i primi incitamenti per i giallorossi leccesi.
Cresce tutto il Lecce con il trascorrere del cronometro ed è chiara la voglia dei giallorossi del gol del vantaggio, anche se gli ospiti sono molto bravi a chiudersi in difesa e lesti a ripartire quando serve. Ma è la squadra del tecnico leccese a fare la partita. Primo cambio per gli ospiti al 12’: fuori Martignago dentro Fiore. Espulso Ferrero al 16 ’p st per aver fermato un avversario involato a rete dopo un errore di Nunzella. Al 20’ st arriva il 2-1 degli ospiti siglato da Fioretti, dopo un’azione in contropiede dei calabresi con Vinetot che resta a guardare e Bleve immobile tra i pali. Si incattivisce la partita e, con il Lecce in inferiorità numerica, la squadra di Brevi cerca di contenere come meglio può le timide incursioni dei giallorossi. Esce l’autore del gol Marchi al 31’ st ed entra Casini.
Il pubblico al Via del Mare inizia a perdere la pazienza e al 32’ Moriero si gioca la carta Ferreira Pinto, esce Tommaso Bellazzini. Il Lecce rimane in nove al 34’ per l’espulsione di D’Ambrosio: prima giallo e poi subito dopo rosso per proteste all’ex Lumezzane. Non c’è più partita negli ultimi minuti di gioco: le due squadre si allungano e manca il giusto filtro a centrocampo. Si addormentano i ritmi e gli ospiti non vedono l’ora di festeggiare i tre importanti punti fuori casa.
In pieno recupero ci prova però alla disperata Melara di testa, ma Bindi sventa la minaccia e annienta la speranza di pareggiare dei padroni di casa. Dopo 4’ di recupero finisce 2-1 per gli ospiti e adesso la crisi in casa Lecce si fa ancora più profonda: zero punti in classifica in quattro gare e 10 gol subiti. Il futuro del tecnico Moriero sulla panchina del Lecce sembra ormai essere al capolinea. Se ne esce dal campo il tecnico leccese, ex ultrà, dando una pacca sulla spalla a tutti i suoi ragazzi.
Nel frattempo, dalle tribune parte la contestazione verso la famiglia Tesoro, ma lo stadio si svuota in fretta per la voglia di fuugire via da un incubo o un sortilegio che non vuol saperne di interrompersi.
IL TABELLINO
Lecce-Catanzaro 1-2
MARCATORI: Marchi 6’ pt, D’Ambrosio al 2’ st, Fioretti 20’ st.
LECCE (4-3-1-2) Bleve; D’Ambrosio, Martinez, Ferrero, Nunzella; Melara, Amodio (dal 18’ st Vinetot), Salvi; Bellazzini; Zigoni, Miccoli (dal 35’ pt Beretta). A disposizione: Perucchini, Vinetot, Sales, Monaco, Doumbia, Ferreira Pinto, Beretta. All.: Moriero.
CATANZARO (4-3-1-2) Bindi; Catacchini,Rigione, Ferraro, Sabatino; Marchi (dal 31’ st Casini), Vitiello, Benedetti; Martignago (dal 12’ st Fiore); Germinale, Fioretti (dal 41’ st Tortolani). A disposizione; Scuffia, Orchi,Calvarese, Casini, Uliano, Tortolano. All.: Brevi
AMMONITI: Nunzella 36’ pt, Vitiello al 41’ pt, Marchi al 15’ st, Ferreira Pinto 42’ st.
ESPULSI: 16’ st Ferrero per doppia ammonizione, D’Ambrosio per doppia ammonizione al 34’ st.
ARBITRO Giovani di Grosseto.
NOTE 3893 spettatori totali.