LECCE – Campionato di Serie B sospeso per decisione del TAR del Lazio. La notizia è arrivata come una bomba nella settimana che culminerà con la sentenza del Collegio di Garanzia di Sport che venerdì dovrà pronunciarsi sui ripescaggi in Cadetteria. La decisione dei giudici ha quindi rimesso clamorosamente in gioco le cinque società che ambiscono al recupero nella seconda serie italiana.
A darne annuncio è stato ai microfoni di Radio Blu Franco Frattini, presidente dell’organo di Giustizia sportiva di terzo grado: “Il TAR del Lazio, oltre a sospendere la sentenza, ha sospeso anche il campionato ed è chiaro che se dovessimo aspettare la data dell’ordinanza collegiale del 9 ottobre vorrebbe dire che fino ad allora la B non giocherebbe e questo mi pare impossibile. Venerdì 21 il Collegio di Garanzia riesaminerà la questione in una composizione completamente nuova e si deciderà se la Serie B sarà a 22 o 19 squadre. Se dovesse decidersi per la prima ipotesi, lunedì prossimo si deciderà quali saranno le tre squadre delle sei ad essere ripescate”.
“Ci si confronta con milioni di sportivi e tifosi – ha aggiunto Frattini – che non sentono e vedono ragioni. Fare il giudice in questa materia è molto complicato. Io mi occupo anche di processi di mafia, ogni settimana scrivo sentenze sulle infiltrazioni mafiose nell’economia eppure devo dire che questo calcio mi dà qualche problema”.
Insomma, di certo non c’è più nulla, tranne che la situazione sta sfuggendo un po’ a tutti di mano e sta assumendo connotati grotteschi.
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