MELENDUGNO – Il day-after la pronuncia del Consiglio di Stato sulla fattibilità della Trans Adriatic Pipeline-Tap, nel territorio di Melendugno si registrano cariche da parte della Polizia in tenuta antisommossa contro i manifestanti No Tap e contro alcuni esponenti regionali, consiglieri e sindaci presenti in loco con addosso le fasce tricolori. Gli agenti, già dalle prime luci dell’alba di oggi avevano bloccato le vie d’accesso a contrada San Basilio dove si manifestava pacificamente anche oggi contro la realizzazione del gasdotto.
L’area sulla quale realizzare i lavori per la costruzione del tunnel è blindata, con un elicottero che sorvola la zona per controllare le mosse dei tanti volontari che presidiano gli ulivi nel vano tentativo di preservarli dall’espianto ed alcuni dei quali sono stati colti da malore dopo gli scontri con il cordone creato dalle forze dell’ordine e che hanno spostato di peso alcuni cittadini per far transitare alcuni grossi autoarticolati che sono così riusciti a forzare il presidio ed a trasportare altrove parte dei secolari alberi da ripiantumare in un terreno.
Questo il racconto dei fatti attraverso le immagini pubblicate da melendugno.net:
Non è mancata la presa di posizione della senatrice dei Cinque Stelle Barbara Lezzi che ha postato questo messaggio sulla propria bacheca facebook attaccando il governo, le lobby di potere ed il governatore Michele Emiliano:
Intanto, dopo la sentenza del Consiglio di Stato diramata nelle scorse ore, il sindaco di Melendugno Marco Potì, che è rimasto coinvolto nelle cariche dei poliziotti, ha diffuso via facebook quest’amara riflessione:
Infine, anche Fernando Blasi, Nandu Popu dei Sud Sound System, è intervenuto sulla sua pagina facebook per criticare quanto si sta perpetrando ai danni della popolazione e del territorio salentino con questo video: