LECCE (di M. Cassone) – “È tutto nella norma, non esiste un caso-Miccoli“. Con queste parole nette ed un tono di voce contrariato per le indiscrezioni di stampa apparse questa mattina su un quotidiano locale il presidente dell’U.S. Lecce, Savino Tesoro smorza subito i toni di una notizia che in pochi minuti ha messo in subbuglio la tifoseria giallorossa e creato apprensione tra quanti hanno a cuore le sorti della squadra salentina.
Stando a quanto pubblicato, ci sarebbe stato un “litigio” abbastanza teso tra mister Franco Lerda ed il capitano Fabrizio Miccoli, una divergenza tale da indurre, si legge, il numero 10 ad accarezzare l’idea di dire addio alla maglia del Lecce.
Abbiamo raggiunto telefonicamente il presidente Tesoro, che è rientrato in città giusto questa mattina e si è ritrovato, ahilui, una bomba da disinnescare immediatamente per non creare inutili e dannosi allarmismi che possono minare il campionato della sua formazione già invelenito dalla inopinata sconfitta di domenica contro la Lupa Roma.
“Non capisco perché si mettano in giro certe voci – ha attaccato il numero uno del club di Piazza Mazzini – Non esiste alcun caso-Miccoli. Fabrizio non si allenato a causa di un attacco influenzale. Da domani riprenderà la normale preparazione col resto della squadra. E, soprattutto, non ha mai pensato di lasciare il Lecce“.
Savino Tesoro non nasconde la sua amarezza davanti simili indiscrezioni che minacciano la serenità dello spogliatoio e dell’ambiente leccese: “Può pure succedere che due persone scambino opinioni e non vedano le cose nella stessa maniera ma, da qui a parlare di possibile addio di Miccoli alla maglia del Lecce, ne passa“.