LECCE – Pantaleo Corvino, nella lunga intervista rilasciata nei giorni scorsi alle colonne de la Gazzetta del Mezzogiorno, fra i tantissimi temi toccati ha analizzato quello delle infrastrutture del Lecce, con lo stadio “Via del Mare” che dovrebbe avere la sua copertura ed il nuovo centro sportivo già presentato dalla società salentina, in un ammodernamento pianificato insieme al presidente Saverio Sticchi Damiani agli albori del progetto cominciato 4 anni fa.
Ecco le dichiarazioni del direttore tecnico del club di via Costadura sulle strutture in casa giallorossa: “Da subito col presidente Saverio Sticchi Damiani ci siamo posti degli obiettivi, tra questi quelli relativi alle strutture ed alle infrastrutture, che andavano migliorate sino a dotarci di un centro sportivo di proprietà. Averlo significherà poter contare su un vero e proprio cuore pulsante del nostro sodalizio perché permetterà a tutte le formazioni, da quella maggiore a quelle del vivaio, di lavorare nello stesso impianto, concentrando in un unico luogo le energie ed ottimizzando l’impegno delle risorse umane. Quando lo avremo a disposizione, raggiungeremo un traguardo strategico. In attesa dell’opera più importante, ci siamo mossi con degli interventi mirati sugli spogliatoi dello stadio, allestendo una grande ed attrezzata palestra ad Acaya, acquistando un pullman, migliorando i servizi del ‘Via del Mare’, del campo di Acaya e di quello del Deghi Center che ospita la Primavera. Attraverso i fondi stanziati in vista dei Giochi del Mediterraneo di Taranto, sono stati inoltre intercettati dei finanziamenti rilevanti per tutta una serie di interventi allo stadio e siamo in attesa di sapere se in questo ambito coroneremo anche il sogno della copertura del nostro stadio. In questo percorso la società ha avuto un ruolo chiave in termini di progettualità, ma anche interloquendo con tutte le istituzioni coinvolte“.
