MILANO – L’unione fa la forza. In un momento storico così complesso e particolare, la Lega Serie B, assieme alle 20 società del torneo cadetto, ai tifosi e in collaborazione con la Ukrainian Association of Football s’impegna a raccogliere medicinali e alimenti da inviare alle popolazioni colpite dal conflitto russo-ucraino. L’iniziativa fa seguito ai 5 minuti di ritardo promossi dalla FIGC con cui la Serie B e tutto il calcio italiano sono scesi in campo durante il 26 e 27 febbraio scorsi, ma anche al messaggio “B for peace”, diffuso dalla Lega Serie B il turno successivo, con il presidente Mauro Balata in prima linea a sottolineare che “il calcio è per la pace”.
La Lega Serie B unisce e raccoglie persone, famiglie e territori per fare fronte comune al fine di garantire la pace, dimostrando così la propria vicinanza e sostegno non soltanto simbolicamente ma anche concretamente. In occasione della 32ª e 33ª giornata di Serie B, gli stadi del Campionato degli Italiani diventeranno centri di raccolta viveri e beni di prima necessità per permettere ai tifosi e agli appassionati di fornire il proprio contributo. Per i due turni in questione, il led di “B come Bambini” riporterà la scritta “B for peace” per continuare a veicolare un messaggio di pace. Inoltre, durante il trentaduesimo turno, i calciatori indosseranno una patch speciale “B for peace” affinché lo slogan abbia maggiore risonanza.