LECCE – Full immersion milanese per Pantaleo Corvino, Direttore Generale dell’Area Tecnica dell’U.S. Lecce che da oggi e fino a metà di questa settimana sarà nel capoluogo lombardo per chiudere alcune trattative di mercato e consegnare a mister Baroni un organico già qualitativamente e numericamente pronto per affrontare il raduno ed il successivo ritiro precampionato in Trentino.

Intanto, il Dg giallorosso ha rilasciato un’intervista a Tuttosport. Molti gli argomenti trattati: dal ritorno a Parma di Gigi Buffon, al mercato che verrà in casa giallorossa, per finire con la mancata promozione in Serie A nello scorso torneo. Un Corvino totalmente immerso nella sessione estiva di calciomercato, iniziata con l’acquisto di Alessandro Tuia dal Benevento, colpo a parametro zero che farà preparare le valigie ad almeno un difensore tra quelli già in rosa. Una scelta che sembra possa ricadere su Biagio Meccariello, seguito da Crotone e Ternana; se dovessero arrivare offerte considerevoli il 30enne è la pedina di scambio più costosa fra i centrali difensivi al momento a disposizione di mister Marco Baroni, che tra qualche settimana avrà modo di valutare tutti nel ritiro in Trentino a Folgaria.

Chi resta e chi parte: “Non nego che mi sarebbe piaciuto molto vedere già in Serie A Morten Hjulmand, classe 1999 prelevato dalla massima divisione austriaca e Pablo Rodriguez, un 2001 arrivato dalle giovanili del Real Madrid. Li terremo entrambi, anche se giocheremo ancora in Serie B, perché possano goderseli i nostri tifosi. Questo sarà un Lecce che, pur con equilibrio e rigore finanziario, si sforzerà per riuscire a costruire al meglio una squadra che sia all’altezza del suo nome, della sua gente e del suo territorio“.

Nel parmigiano è tornato ‘Superman’: “Buffon? Vi racconto un episodio del passato: ricordo che uno dei miei maestri, Riccardo Sogliano, mi chiamò per avere al Parma un giovane portiere appena Campione d’Italia Berretti col Casarano. Si trattava di Alessandro Leopizzi. Mi disse che lo voleva perché i suoi secondi e terzi portieri gli avrebbero potuto creare problemi. Aveva infatti in mente di far diventare titolare un diciassettenne che sarebbe diventato il miglior portiere italiano di tutti i tempi. Gigi Buffon sarà ambasciatore del calcio in ogni campo e, come al solito, porterà una maglia per mio nipote, suo grandissimo tifoso“.

Ci sono calci di rigore che possono cambiare le sorti di un’intera squadra. Corvino rivive le sensazioni provate dopo l’errore dagli 11 metri di Marco Mancosu nella semifinale dei playoff contro il Venezia: “Quest’anno siamo stati ad un passo dalla Serie A. Un gran peccato non avere concretizzato la promozione, pure se non era un obiettivo programmato ad inizio stagione. A quattro giornate dal termine eravamo secondi con le nostre inseguitrici a distanza, poi il crollo dopo lo stop. Un calcio di rigore non realizzato, a 5 minuti dal termine della semifinale dei playoff col Venezia, ci ha impedito il raggiungimento della finale e di un grande risultato; uno di quelli che possono cambiare la vita di un club“.

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