(Luca Pedersoli e Anna Tomasi. Foto Luciano De Marianis)

LECCE – Prima giornata di competizione al Rally del Salento, seconda prova del Campionato Italiano WRC e gara valida anche per il Campionato del Centro Europa FIA-CEZ e per la Coppa Rally ACI Sport di Settima Zona. Dopo il riscaldamento dello shakedown e il momento di pura commozione con il minuto di silenzio e la consegna della Targa in ricordo di Anna Tamborrino, Ufficiale di Gara dell’Automobile Club Lecce e figura di riferimento nella segreteria sportiva della manifestazione, gli equipaggi hanno iniziato a sfidarsi con il cronometro. Ad imporsi lungo i 2,64 chilometri della Super Prova Speciale allestita lungo il nastro d’asfalto del Circuito Internazionale Karting Pista Salentina di Torre San Giovanni-Marina di Ugento, sono stati gli attuali capoclassifica del CIWRC Luca Pedersoli e Anna Tomasi che con il tempo di 2’14”5 hanno fatto segnare l’identico riscontro cronometrico con cui si erano aggiudicati la stessa prova nel 2019. La coppia lombardo-veneta aveva già dato dimostrazione dei propri intenti facendo segnare il miglior tempo durante la sessione dei test pre-gara. Staccati di sette decimi Simone Miele e Roberto Mometti a comporre un duo di Citroen Ds3 WRC in vetta alla classifica provvisoria. Tra i due equipaggi sulle vetture del double chevron sarà sicuramente un intenso testa a testa anche se i valori mostrati  sul campo nella serata di apertura sono solo indicativi visto che la sfida vera si consumerà sulle prove di domani.

Rizzello-Sorano (L. D’Angelo)

Terzo posto in coabitazione per la coppia detentrice del titolo nel tricolore WRC Corrado Fontana e Nicola Arena su Hyundai NG I20 Wrc e per Giuseppe Testa ed Emanuele Inglesi, primi tra le R5 con la Skoda Fabia, che pagano un ritardo dalla vetta di 1”3. Quinto miglior tempo e prestazione di assoluto rilievo quella di cui si sono resi autori i salentini Francesco Rizzello e Fernando Sorano che a bordo di un altra Skoda Fabia R5, hanno concluso la prova staccati di 1”7 da Pedersoli. Tra i big che hanno chiuso un po’ staccati Luca Rossetti e Manuel Fenoli su Hyundai I20 R5 sesti a 2”3, davanti alla Skoda Fabia R5 di Alessandro Gino e Daniele Michi e alla Volkswagen Polo Gti R5 di Ivan Ferrarotti e Fabio Grimaldi, attardati rispettivamente di 4”1 e 4”4. Positivo l’esordio in campionato per lo spezzino Claudio Arzà che in coppia con Massimo Moriconi ha portato la sua Citroen C3 R5 in nona posizione provvisoria, precedendo la Skoda Fabia R5 di Andrea Carella e Elia De Guio.

De Nuzzo (L. De Marianis)

In S2000 comanda la coppia Forte-Fiorito su Peugeot 207, sedicesimi assoluti, mentre Mascia-Puzzovio, diciottesimi assoluti su Renault Clio, sono primi di S1600 e tra le vetture a due ruote motrici. In R2B classifica provvisoria guidata da De Nuzzo-Iacobelli su Ford Fiesta Rally4 mentre in N3 il primato di giornata è per Pisacane-Potera su Renault Clio che precedono di un solo decimo la vettura gemella di Liguori-Navarra. La sfida al femminile tra le Peugeot 208 Vti R2B di Carra-Cipriani e Micheletti-Guzzi, vede al momento prevalere la pilota casaranese.

La super prova speciale di ieri sera ha rappresentato solo un breve assaggio di quello che i protagonisti della gara affronteranno oggi, sabato 22 maggio, con l’impegnativa giornata che proclamerà il vincitore della 53ª edizione del Rally del Salento. Dalle ore 8:00 alla Pista Salentina in programma 8 prove speciali (94,01 km sui 298,16 complessivi) con la tripla ripetizione di Palombara e Ciolo e con il doppio transito su Specchia. La manifestazione si concluderà, sempre presso il Circuito Pista Salentina di Torre San Giovanni, a partire  dalle ore 19:00 con l’arrivo finale e la cerimonia di premiazione. La corsa sarà coperta mediaticamente, quindi con la possibilità di essere seguita comodamente da casa, attraverso le dirette televisive e streaming di ACI Sport Tv previste alle ore 10:38, alle 13:47 e alle 18:40.

Classifica dopo la ps 1 (top ten):

1.Pedersoli-Tomasi (Citroen Ds3 Wrc) in 2m14.5’’
2.Miele-Mometti (Citroen Ds3 Wrc) +0.7’’
3.Fontana C.-Arena (Hyundai NG I20 Wrc) +1.3’’
3.Testa-Inglesi (Skoda Fabia R5) +1.3’’
5.Rizzello-Sorano (Skoda Fabia R5) +1.7’’
6.Rossetti-Fenoli (Hyundai NG I20 R5) +2.3’’
7.Gino-Michi (Skoda Fabia R5) +4.1’’
8.Ferrarotti-Grimaldi (Skoda Fabia R5) +4.4’’
9.Arzà-Moriconi (Citroen C3 R5) +4.7’’
10.Carella-De Guio (Skoda Fabia R5) +4.9’’

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