LECCE – Minuto 17 di Lecce-Atalanta. Le due squadre sono ancora sullo 0-0. Ilicic batte un calcio d’angolo sotto i Distinti Nord-Ovest della Curva Nord. Giulio Donati colpisce la sfera di testa che, spostata anche dal forte vento di scirocco che soffiava sullo stadio, finisce nella propria rete per il vantaggio ospite. Le telecamere si soffermano sullo sfortunato protagonista dell’autorete che mette in salita la partita dei giallorossi e colgono un’inequivocabile bestemmia del difensore toscano.

Oggi il Giudice Sportivo, avvalendosi della prova tv, ha squalificato per una giornata il difensore leccese su segnalazione del Procuratore federale. Questa la motivazione ufficiale: “Il Giudice Sportivo, ricevuta dal Procuratore federale rituale segnalazione ex art. 61, comma 3 CGS, a mezzo e-mail pervenuta alle ore 12.51 odierne; in merito alla condotta del calciatore Giulio Donati (Soc. Lecce) consistente nell’aver pronunciato espressione blasfema al 16° del primo tempo; acquisite ed esaminate le relative immagini televisive, di piena garanzia tecnica e documentale; considerato che il calciatore in questione è stato chiaramente inquadrato dalle riprese televisive mentre proferiva un’espressione blasfema, nei termini descritti dalla Procura federale, individuabile senza margini di ragionevole dubbio, e che, pertanto, tale comportamento, deve essere sanzionato ai sensi dell’art. 37 comma 1 lett. a), e della richiamata normativa sulla prova televisiva; delibera di sanzionare il calciatore Giulio Donati (Soc. Lecce) con la squalifica per una giornata effettiva di gara“.

Ma ci sono strascichi anche per l’U.S. Lecce. La società giallorossa è stata infatti multata di 2.500,00 Euro per il per lancio di due bengala in campo, al 39° del primo tempo, da parte dei suoi tifosi durante l’incontro con i bergamaschi. Insomma, una domenica da dimenticare in fretta.

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