LECCE – È un Fabio Liverani già carico quello che ha presentato la sfida di domani sera tra il suo Lecce ed il Verona di Ivan Juric. Il tecnico giallorosso questo pomeriggio ha incontrato i giornalisti nella sala stampa del “Via del Mare” e fatto il punto sulla situazione in seno alla squadra salentina, parlando anche di mercato e degli avversari

Mi chiedete della probabile formazione e dei possibili titolari – ha subito attaccato Liverani –  Rispondo che Rossettini a Milano ha fatto una buona gara, che Mancosu e Shakhov hanno una settimana in più di allenamenti nelle gambe, mentre La Mantia ha avuto qualche problemino, al pari di Lapadula. Vedremo…”

Il Verona è una squadra aggressiva che fa dei duelli le armi migliori. Loro vengono da un’ottima partita col Bologna in 10 dove anche in 10 hanno concesso lo stesso poco. È una squadra ben allenata e rodata e dovremo essere subito bravi a capire che partita sarà”.

Loro rinnovati? Hanno cambiato molto, sì, ma sono allenati diversamente dall’anno scorso e giocano con un modulo diverso. Praticano un’altra idea di calcio, più aggressivo, perciò è difficile fare paragoni con lo scorso campionato, quando vincemmo all’andata ed al ritorno. All’inizio di ogni stagione ogni squadra ha elementi positivi ed altri negativi. Nel caso del Verona ciò lascia il tempo che trova. Come ho detto, Juric ha un’idea di calcio. Ha fatto molto bene a Crotone, poi ha avuto qualche problema al Genoa come successo anche a me. La sua mano però si è già vista col Bologna. Loro giocheranno per la salvezza come noi”.

Tatticamente non ci sono molte similitudini tra il Verona e l’Inter. Sarà una gara totalmente diversa come mentalità e qualità dei giocatori avversari. Sulla carta la partita sarà un po’ più alla pari. Dalla mia squadra vorrei che alzasse il minutaggio di buon gioco rispetto a quanto visto a Milano ed anche la concentrazione. Questo campionato è difficile e serve avere molta padronanza ed equilibrio per non faticare a recuperare”.

Tra le prime 10 partite in calendario quella contro i gialloblù parrebbe essere la sfida più abbordabile. Ma nonostante sia un match alla nostra portata e da giocare davanti al nostro pubblico nel rinnovato stadio non vuol dire che sarà facile o che gli avversari ti regaleranno qualcosa. I tifosi devono essere un’arma in più, m gli artefici di quel che accade in campo restiamo sempre noi. I ragazzi devono trascinare la tanta passione della gente di Lecce”.

Come vedo tatticamente Imbula? per me è un interno. Credo che lui chiuda il cerchio del puzzle delle caratteristiche dei centrocampisti che cercavamo. Avevamo bisogno di un elemento con differenti peculiarità rispetto a quelli che già abbiamo. Dovendo fare i conti col budget e con la nostra dimensione, abbiamo bisogno di trovare elementi col fuoco dentro, che magari che avengano da stagioni troppo felici e vogliano perciò rilanciarsi”.

Dell’Orco? Cristian è un altro giocatore duttile ed è un’alternativa che ho sulla fascia sinistra. Tornerà utile”.

Il gruppo fino ad oggi è stata la nostra forza. anche l’anno scorso all’inizio era un po’ difficile esprimerci al meglio. Ci vuole tempo e pazienza e poi il lavoro paga sempre. Anche quest’anno avremo la nostra identità. Dovremo lavorare sulle ali dell’entusiasmo e avere un pizzico di fortuna”.

Benzar? È pronto a giocare da titolare. Le linee guide per le scelte di mercato sono sempre condivise tra tutte le componenti di questa società. Si cerca di portare in rosa gente di categoria, con esperienza e si vuol provare anche qualche esperimento che assicuri maggior forza e patrimonio. Per ogni reparto abbiamo cercato di capire chi poteva rispondere a tutte queste situazioni. Sono circolati tnti nomi, da Yilmaz in poi, oggi si sente parlare di Sobolev, ma le caratteristiche che cerco restano quelle sopra indicate. Il nome viene dopo e non dipende da me. Se non arriverà un attaccante lunedì sera non sarà un problema. Non compriamo tanto per comprare ed inoltre c’è sempre la finestra di mercato di gennaio…

Commenti
Articolo precedenteJuric: “A Lecce per provare a vincere”
Articolo successivoLecce, 24 i convocati per il Verona
Dal 1995 in redazioni televisive (Tele C 10, TV10, Top Video, Canale 8, Video Salento, TeleSalento e L'ATV) con conduzione di trasmissioni sportive, culturali, telegiornali (Studio10 News, 10 News, Tg8, VS Notizie) e trasmissioni sportive (Fuoricampo, Bomber, Replay, Leccezionale TV), politiche (elezioni e referendum), sociali (Telethon '97); programmi d'approfondimento e commenti di eventi sportivi. Carta stampata: Il Corriere del Mezzogiorno, LecceSera, Il Paese Nuovo, Espresso Sud, Città Magazine, Fuorigioco, L'Ora del Salento, Il GialloRosso. Web: dal 1999 al 2001 redattore per leccesette.it Nel 2002/'03 redattore de legiraffe.it Dal 2006 al 2009 direttore responsabile de “Il Picchio Magazine” Dal 2006 al 2021 direttore responsabile de “Il GialloRosso” edito dal Lecce Club CC; Dal 2006 al 2010 corrispondente dal “Via del Mare” per Italia 7 Gold per “Diretta Stadio” Dal 2012 opinionista fisso de “Palla prigioniera” su corrieresalentino.it e dal 2016 de "Cuore Giallorosso" su salentotelevision.it Dal 2012 addetto stampa delle associazioni “Noi Lecce” e "Passione Lecce" Dal 2013 direttore responsabile de leccezionale.it e conduttore di "Leccezionale TV" Dal 2021 conduttore di "Passione Lecce 1908" su salentotelevision.it Dal 2022 caporedattore di leccesette.it